Tutto comincia con una terrifica profezia pronunciata in un salotto di Mosca alla vigilia della Grande Guerra da un certo Ananchin: ciascuno dei presenti avrebbe assistito alla propria rovina e a quella della Russia, ciascuno avrebbe trovato una morte atroce e uno di loro, la bella Wera, avrebbe messo al mondo un demonio. Vent'anni dopo il conte Chlodowski, che allora stava per sposare la donna, ha visto realizzarsi ogni cosa: il vecchio mondo è stato travolto, lui è ridotto in miseria e a nulla è valso che Wera rinunciasse alle nozze e si facesse suora: la guerra e la rivoluzione l'hanno strappata al convento e spinta nelle steppe dell'Asia dove, violata da un assassino, ha avuto quel figlio che Chlodowski cerca ora di tenere lontano da sé.