Si tratta dello "speciale" della trasmissione televisiva "Blu notte" andato in onda nell'estate del 2003. Il DVD, della durata di 120 minuti, riproduce una narrazione televisiva ad alta densità di informazione, che unisce il montaggio di documenti indispensabili per la ricostruzione della memoria recente del Paese con la presenza "scenica" di un Lucarelli più che mai narratore, quasi storico in presa diretta. Dalle stragi mafiose del 1992 ai giorni nostri, un'analisi della storia di Cosa Nostra. Non storia di una deviazione, oscura ma circoscritta, ma parte integrante della storia italiana, al pari di quella dei movimenti politici, dei fenomeni economici e di costume, ai quali si è intrecciata, condizionandoli. Il libro commenta e narra le immagini del DVD.
Dalla strage di Bologna a quella di Ustica, dall'omicidio di Pier Paolo Pasolini a quelli di Alceste Campanile, di Beppe Alfano e di Wilma Montesi, dai delitti del bandito Giuliano e della mafia a quelli del mostro di Firenze, Carlo Lucarelli torna a indagare la parte nascosta dell'Italia, gli intrecci tuttora inspiegati fra politica, crimine e società in un nuovo libro basato sulla trasmissione televisiva "Blu notte". La narrazione, attraverso gli strumenti letterari del giallo, consente di approfondire le storie rispetto alla sceneggiatura televisiva, ma mantiene costante la fedeltà ai documenti dando voce a tutte le ipotesi e a tutte le piste.
Un libro-indagine sui più inquietanti misteri della nostra storia recente: dal caso Sindona a Calvi o Mattei, da Mauro De Mauro alla Banda della Uno Bianca, dal caso Castellari alla strage di Gioia Tauro, Carlo Lucarelli ripercorre come in un romanzo noir eventi che hanno tenuto l'Italia con il fiato sospeso. Assieme al testo, stesura arricchita rispetto alla sceneggiatura originale della trasmissione "Blu notte - Misteri italiani", sono intergrati nella narrazione documenti e interviste.
Spagna, 1937. In uno scenario di guerra feroce come ogni guerra, vivido e vero come fosse oggi, una strana coppia di italiani di parte franchista - il capitano Degli Innocenti e il suo attendente, l'indimenticabile doppiogiochista Filippo Stella - sprofonda nella ricerca di un cadavere che forse non è un cadavere, visto che taglia teste di uomini vivi. Che cosa troveranno veramente questi due moderni Chisciotte e Sancho, mentre intorno a loro da ogni parte si annuncia l'orrore, non è dato sapere, ma solo intuire.
Durante la serie TV andata in onda nell'inverno 1997-98, Lucarelli e il suo team di consulenti (tra cui il vicedirigente della Scientifica di Bologna Silio Bozzi) hanno raccontato dieci casi misteriosi degli ultimi anni: da quello di Francesca Alinovi a Nada Cella al mistero di Antonella Falcidia, massacrata a coltellate in casa sua a Catania. Ogni volta sono state storie di persone, e questa caratteristica rimane e viene potenziata nella versione scritta che qui Lucarelli presenta. C'è il rispetto e in un certo senso l'affetto per i protagonisti della storia da raccontare, soprattutto per le vittime. Assieme al giallo del mistero è stato mescolato il blu della malinconia, dell'atmosfera e del sentimento. Ma ci sono anche altre cose da raccontare che non hanno trovato spazio nella serie televisiva. Tutti quei ritratti di personaggi e di ambienti che si possono sviluppare meglio sulla carta che in video; altri particolari misteriosi per ogni caso che gli autori non hanno voluto aggiungere per non complicare il linguaggio televisivo; i retroscena delle indagini non fatte, dei silenzi dei testimoni, degli errori degli inquirenti, dell'omertà timorosa di certi familiari. E, non ultimo elemento di fascino del libro, il respiro corale delle città che di volta in volta hanno visto accadere il delitto.
Firenze, agosto 1968 - settembre 1985: sedici omicidi sconvolgono la provincia del capoluogo toscano. Un "mostro" massacra senza pietà coppie di giovani fidanzati, mutilando il corpo delle donne, e nella città esplode la paura delle colline, della campagna, delle strade poco frequentate. Il noto giallista Carlo Lucarelli e Michele Giuttari, che ha condotto le indagini su quegli omicidi, ricostruiscono in modo lucido e avvincente le diverse piste seguite dalla polizia, l'enigma Pacciani, la scoperta dei complici, i segreti dei "compagni di merende" e i misteri che ancora circondano un caso entrato nella storia della cronaca nera italiana. E indagando anche l'inquietante possibilità che dietro i delitti si nascondessero dei mandanti insospettabili ma ancora più perversi degli esecutori, ci guidano in una serrata caccia all'uomo nella quale siamo, di volta in volta, preda e inseguitori.