“Non si tratta della solita guida” scrive Mauro Corona, a proposito di questo libro. E nelle righe di prefazione precisa: “Il volume di Paola Lugo cerca, trova e consiglia escursioni che contengono memoria storica, bellezza ambientale, caratteristiche antropiche, novità inedite e altre chicche da scoprire pagina dopo pagina...” Dalle Alpi agli Appennini, dalla Sardegna alla Sicilia, l’autrice ci guida sulle passeggiate più belle nelle zone più famose, ma anche per molte altre escursioni forse meno note al grande pubblico ma altrettanto affascinanti. Oltre a una precisa descrizione del percorso da un punto di vista tecnico, gli itinerari sono arricchiti da notizie di carattere storico, paesaggistico, scientifi co, che rendono i percorsi ancora più preziosi. Ogni passeggiata è corredata da una affi dabile mappa disegnata ad hoc e una preziosa legenda ne descrive a colpo d’occhio i dettagli. “Questo libro creerà proseliti della camminata” scommette Corona, “stimolerà ad alzare il sedere e partire anche i più riottosi.”
Fin dal Medioevo le montagne sono state ricettacolo, o rifugio, per ogni sorta di ribelli: vagabondi, fuorilegge, streghe, eretici, servi fuggiaschi. Niente di più naturale, allora, per quei giovani che l'8 settembre 1943 scelsero la disobbedienza al regime di Salò, che salire in montagna. E in montagna iniziarono a camminare. Per raggiungere la "base", per portare armi e notizie alle altre bande, per procurarsi cibo, fuggire ai rastrellamenti, compiere azioni militari. Gli antichi sentieri di pastori e contadini divennero così protagonisti della lotta partigiana. Su quei sentieri ci conduce oggi Paola Lugo attraverso dieci escursioni, sulla scorta delle parole di grandi scrittori - da Meneghello a Calvino, da Rigoni Stern a Fenoglio - che hanno vissuto e raccontato l'epopea della lotta partigiana, e delle immagini che ne ritraggono i veri protagonisti, spesso dimenticati. Dal Cuneese ad Asiago, fino all'Appennino emiliano, l'autrice ripercorre i luoghi e gli episodi della Resistenza accompagnando l'escursionista-lettore in una serie di itinerari nella natura e nella memoria. Introduzione di Santo Peli.