Una storia di amicizia e di potere tra due figure storiche straordinarie. Aristotele racconta la vita trascorsa alla corte di Filippo il Macedone in qualità di tutore del giovane e ribelle Alessandro Magno. Il rapporto tra i due, reso complesso da ambizioni, affetti e intrighi imperiali, va stringendosi sempre più, sul drammatico sfondo delle guerre di conquista e delle liti di corte. Tra conflitti, passioni e dolori, il filosofo racconta con brillante ironia la crescita del ragazzo sotto la propria guida, poco prima che questi erediti il regno paterno e diventi il più leggendario dei conquistatori mai esistiti.