Gli scrittori che Giovanni Macchia allinea in questa galleria di ritratti, sono colti anziché nello splendore della giovinezza, in momenti di crisi, quando, prossimi alla vecchiaia o attaccati da malattie, si avviano verso la fine. Perché ogni scrittore ha un proprio tramonto. Ma non sempre la vecchiaia è una condanna alla rinuncia e al silenzio. Montaigne acquistò verso la fine della vita un'energia e un coraggio che non aveva mai posseduto, quasi non vedesse più il passato come un ammasso di rovine e osservasse il volto dei tempi nuovi con un misto di terrore e di speranza.