I contributi di questo volume, che raccoglie il lavoro di insegnamento della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi di Padova, si impegnano ad esplicitare il ruolo dell'angoscia come rivelatrice della verità, come fenomeno espansivo e prioritario che dissolve tutto il resto. L'angoscia è l'inatteso, la visita, la notizia, tutto ciò che esprimiamo con il termine presentimento. Secondo Freud, ci appare come estranea benché tocchi l'intimità del nostro essere sino a farla vacillare. L'angoscia è un'esperienza logicamente necessaria, non accidentale, benché improvvisa e non padroneggiabile.