Descrizione dell'opera
Marianna Saltini, vedova Testi, chiamata 'Mamma Nina' (1889-1957), è la sorella di don Zeno. Le opere a cui i due fratelli si sono rispettivamente consacrati sono certamente ricollegabili all'esperienza di famiglia allargata dove sono cresciuti, che entrambi hanno finito col superare creando 'nuove famiglie', unite da legami non più fondati su vincoli di sangue ma di natura spirituale.
Rimasta vedova a quarant'anni e con sei figli, Marianna avverte una pressante chiamata a una vita più evangelica, un invito a vivere una nuova maternità. Comincia così a raccogliere alcune bambine abbandonate, dando avvio a quella che sarebbe poi diventata la Casa della Divina Provvidenza, aperta all'accoglienza di un numero crescente di fanciulle - spesso figlie di prostitute o in condizioni di grave pericolo - cui non diede tanto una sistemazione quanto piuttosto una famiglia.
Dichiarata serva di Dio da Giovanni Paolo II nel 2002, «Mamma Nina non è una mamma che, in certe circostanze della vita, si è messa a fare la suora. È stata una mamma che ha cercato la santità in una maternità più grande, veramente corrispondente al Vangelo nella sua pienezza» (E. Manicardi).
Il volume, a due voci, indaga la sua figura sia sotto il profilo storico, sia dal punto di vista del complesso percorso spirituale da lei compiuto.
Sommario
Premessa. I. Mamma Nina: la «follia» di una maternità traboccante (P. Trionfini). 1. La formazione di una donna. 2. La Casa della Divina Provvidenza. 3. La prova della guerra. 4. La pienezza della vocazione. 5. Conclusioni. II. Marianna Saltini / Mamma Nina: la santità in una maternità più grande (E. Manicardi). 1. Una «maternità più grande»: lo sfondo evangelico da ricomporre. 2. La famiglia Saltini, Marianna e la famiglia Testi. 3. La nuova famiglia. 4. Mamma Nina frutto di un contesto «locale». Appendice. «Solo con la sua morte ho capito quanto abbia sofferto nell'averci lasciato». Maria Testi racconta. Congedo (G. Dossetti). Cronologia della vita de Marianna Saltini.
Note sugli autori
Ermenegildo Manicardi, presbitero della diocesi di Carpi, dottorato in scienze bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico, docente di Nuovo Testamento alla Facoltà Teologica dell'Emilia Romagna, alla cui nascita ha contribuito in modo determinante, è ora rettore dell'Almo Collegio Capranica di Roma.
Paolo Trionfini è nato e vive a Carpi; lavora presso l'Università di Parma ed è membro del Comitato scientifico della Fondazione «Don Primo Mazzolari». Si occupa dei rapporti tra politica e religione nel '900. Ha curato e pubblicato alcune ricerche su don Zeno e su Nomadelfia. Per le EBD ha curato l'edizione critica dei Discorsi di Primo Mazzolari (2006).
La circostanza che ha originato la realizzazione del volume è data dal fatto che l’autore si prepara a lasciare, dopo venticinque anni, l’insegnamento biblico a Bologna, perché chiamato a ricoprire l’incarico di rettore dell’Almo Collegio Capranica di Roma.
Gli studi raccolti coprono un ampio spettro dal punto di vista della materia indagata e del loro genere e sono tutti contraddistinti da alcune costanti ermeneutiche: interesse teologico rigoroso, preoccupazione culturale senza incertezze, sensibilità pastorale originale legata a un’acutezza di lettura spirituale.
Se l’autore è principalmente uno studioso dei Vangeli sinottici, è l’insieme del Nuovo Testamento a costituire l’orizzonte della sua ricerca. La sua esegesi s’intreccia volentieri con la teologia, la spiritualità, l’attenzione al presente e al futuro della Chiesa. Nel commentare i testi biblici, egli resta costantemente interessato a una lettura delle Scritture che parli all’oggi della Chiesa e del credente e, parimenti, alle situazioni caratteristiche del mondo contemporaneo.
Sommario
Presentazione (M. Marcheselli). I. Gesù di Nazaret. 1. La parola di Gesù sulla croce del discepolo nella comprensione dei vangeli. 2. Gesù e gli stranieri. 3. Gesù di Nazaret, le Scritture e lo Spirito. 4. I miracoli di Gesù. 5. La paura di Gesù al Getsemani nel racconto secondo Marco. 6. Gesù e la sua morte secondo Mc 15,33-37. 7. L’ultima parola di Gesù secondo Luca e il racconto della morte di Stefano in Atti. 8. Criteri di storicità e storia di Gesù oggi. II. Cristologia nel Nuovo Testamento. 9. La scoperta di Cristo verità di Dio e verità dell’uomo. Il percorso neotestamentario. 10. Gesù, la sapienza e la legge nel Vangelo secondo Matteo: un sondaggio in Mt 11-13. 11. Il racconto lucano dell’infanzia di Gesù e la cristologia. 12. La terza apparizione del Risorto nel Vangelo secondo Luca. 13. L’antitesi tra Adamo e Gesù nelle lettere paoline. 14. Teologia della creazione nella Lettera agli Efesini. III. Le Scritture nella Chiesa. 15. Bibbia e inculturazione della fede.
16. La Bibbia nell’evento dell’evangelizzazione. 17. Il servizio della Parola e la problematica dell’ascolto nella tradizione del Nuovo Testamento: la testimonianza di Luca. 18. Esperienze ed esempi di fractio verbi nella tradizione biblica. 19. Spiritualità cristiana e bisogno odierno di spiritualità. 20. Chiesa e missio ad gentes nelle Scritture neotestamentarie. Appendice. Pubblicazioni di Ermenegildo Manicardi (1981-2004). Indici.
Note sull'autore
Monsignor Ermenegildo Manicardi (1948), della diocesi di Carpi (MO), insigne biblista, dal 1987 è preside dello Studio teologico accademico bolognese eretto il 29 marzo 2004 in Facoltà teologica dell’Emilia-Romagna. Nel giugno 2004 è stato nominato rettore dell’Almo Collegio Capranica di Roma. Autore di numerosi contributi su riviste scientifiche, ha curato per le EDB i volumi: Teologia ed evangelizzazione. Saggi in onore di mons. Serafino Zardoni, Bologna 1993 e, in collaborazione con Fabio Ruggiero, Liturgia ed evangelizzazione nell’epoca dei Padri e nella Chiesa del Vaticano II. Studi in onore di Enzo Lodi, Bologna 1996.