Cosa succede quando la memoria perde il suo valore formativo e si trasforma in sentimentalismo estemporaneo, o quando i bambini vengono investiti dalla violenza di adulti incapaci di rielaborare e dare un senso alle loro sofferenze del passato? E' possibile spezzare il meccanismo della rimozione e offrire alle nuove generazioni spazi di testimonianza e di riflessione sul passato o anche sul presente, soprattutto quando segnato dalla guerra? A questi interrogativi cercano di rispondere, in questo libro, psicologi, pedagogisti, sociologi e scrittori.