Il libro riproduce per la prima volta nella sua interezza il codice 55.K.2 della Biblioteca dell'Accademia Nazionale dei Lincei e Corsiniana di Roma. È completato da un ampio corredo di miniature accompagnate da didascalie, per la prima volta puntualmente trascritte. L'apparato illustrativo del codice viene esaminato da Francesca Manzari, che ne mette in evidenza lo straordinario interesse per lo studio della miniatura medievale: vengono affrontati i problemi della copia e della trasmissione delle immagini. C'è poi lo spinoso problema della povertà, motivo di polemiche tra francescani e domenicani: se ne occupa, nel suo saggio, Chiara Frugoni. L'identità francescana, non potendo più contare sulla povertà come motivo di privilegio rispetto agli altri ordini, si affida al santo che, unico, poteva vantare il marchio divino delle stimmate, e a un innovativo modo di predicare, contendendo il primato ai domenicani che si definivano ufficialmente Predicatori.
Destinatari
Studenti e studiosi di francescanesimo
Autore
CHIARA FRUGONI ha insegnato Storia medioevale presso le università di Pisa e di Roma II. Il suo metodo è sempre stato quello di unire testi e immagini, considerandoli fonti di pari dignità. Innumerevoli le sue pubblicazioni, molte delle quali tradotte nelle principali lingue europee, in giapponese e in coreano. FRANCESCA MANZARI è laureata e specializzata in Storia dell'arte medievale presso l'università La Sapienza di Roma e ha insegnato Storia della miniatura presso le università D'Annunzio di Chieti e La Sapienza di Roma. Le sue ricerche vertono sull'illustrazione del libro medievale. Si è occupata di manoscritti miniati del Due e Trecento. Ha pubblicato saggi su varie riviste italiane e straniere.