"Domesticazione", termine che si applica ad un animale come all'uomo, viene qui inteso come passaggio dall'inquietudine della vita a una quiete rassicurante ma ambigua, basata sull'artificio. L'analisi di questo passaggio prende le mosse dalla "casa dell'essere": il linguaggio, che ordina il mondo e lo fa funzionare perfettamente, secondo regole sapientemente inventate all'interno di un determinato sistema di comunicazione e di comprensione. Il discorso si focalizza poi intorno alla forma che, oggi, più di ogni altra, esprime dominio e potenza: la tecno-scienza. Il percorso si conclude soffermandosi sull'Io: non un immutabile da sempre esistito, ma un complesso sistema di rapporti tra strati dello psichico, della società, del mondo.