«Le religioni possono fare molto per la pace e per questo debbono conoscersi, aiutarsi, fermentarsi a vicenda per scoprire sempre meglio il grande mistero che è nascosto nel cuore dell’uomo da Colui che lo ha fatto a sua immagine» Cardinale C. M. Martini.
Una meditazione esegetica su due brani del Nuovo Testamento: il primo, tratto dal Vangelo, è quello del celebre incontro tra Tommaso e Gesù risorto (Giovanni 20,26-29: "Perché mi hai veduto hai creduto: beati quelli che pur non avendo visto crederanno!"); il secondo è un passo della Prima lettera agli Ebrei (1 Pietro 1,1-9: "Voi lo amate pur senza averlo visto; e ora senza vederlo credete in lui"). La domanda da cui il cardinal Martini parte è: Cosa vuol dire che c'è una beatitudine per coloro che non hanno visto e credono? Dopo aver brevemente scorso parole analoghe all'interno del Nuovo Testamento, Martini sottolinea come due siano essenzialmente le vie della felicità additate dal Vangelo: quello del verificare personalmente un dato e quella del fidarsi incondizionatamente. Gesù ha voluto che la sua manifestazione al mondo passasse sia attraverso segni da vedere e da toccare, sia attraverso gesti di fede da compiere. Credere senza vedere è il prezzo della libertà. Ed è anche un ponte verso l'eterno, quella vita in pienezza a cui tutti siamo destinati. È la pubblicazione della conferenza-meditazione tenuta dal cardinale all'inaugurazione dell'anno accademico dell'Istituto di Scienze Religiose Massimiliano Kolbe, di Vallo della Lucania (Salerno).
Si tratta di quattro lezioni tenute alla Scuola pratica di accompagnamento spirituale, presso il Seminario di corso Venezia a Milano, sul tema della direzione spirituale e quindi dell’aiuto che viene dato a una persona che sta facendo un cammino e una ricerca personali.
Queste quattro lezioni sono tenute da quattro grandi personaggi che portano la propria esperienza personale.
Ogni autore tratta una tematica:
Martini: “I doni e le scelte. Lo Spirito nel quotidiano”
Vignolo: “L’accompagnamento spirituale: una forma di comunione al Vangelo”
Manicardi: “ La formazione alla luce del Vangelo: un itinerario”
Capitanio: “ Principi pedagogici nell’accompagnamento spirituale”
AUTORI
Carlo Maria Martini, Cardinale, Arcivescovo Emerito di Milano.
Roberto Vignolo, docente di Sacra Scrittura alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale di Milano e all’Istituto Teologico dei seminari di Lodi, Crema, Cremona e Vigevano.
Luciano Manicardi, monaco di Bose, noto biblista.
Suor Rosi Capitanio, licenziata in Psicologia presso la Pontificia Università Gregoriana e docente all'Istituto Superiore per Formatori.
Il libro del cardinal Martini affronta la questione fondamentale della croce del crocifisso" e le sue conseguenze per una riconciliazione misericordiosa dal respiro universale. "
In occasione degli 80 anni del card. Martini Ancora propone un'antologia di testi ripresi da opere ormai non più disponibili o disseminate in libri che raccolgono contributi eterogenei. Il fil rouge prescelto - la figura dell'apostolo Paolo - non è casuale, ma è uno dei temi ricorrenti della riflessione spirituale e pastorale dell'arcivescovo emerito di Milano, che nel corso degli anni si è confrontato più volte - e ha invitato anche preti e laici a confrontarsi - con quello che nel Nuovo Testamento può essere considerato il prototipo dell'evangelizzatore.
L'itinerario meditativo e orante degli Esercizi Spirituali di Ignazio di Loyola ripercorso secondo la dinamica peculiare del Vangelo di Matteo.
In questo testo, a metà tra la biografia e la memoria fotografica, l'Arcivescovo emerito di Milano si racconta a cuore aperto: parla dei genitori, dei fratelli, dei compagni di studi, del seminario, della sua vocazione e del suo lungo ministero episcopale a Milano. Accanto al testo trovano posto numerose immagini, alcune personali tratte dall'album di famiglia e altre legate ai momenti ufficiali. Martini parla da Gerusalemme, città che ama e che ha scelto per trascorrervi l'oggi, nella preghiera e nello studio delle Scritture. Sullo sfondo della narrazione, il suo e il nostro Novecento, del quale egli ha rappresentato una delle guide più illuminate e ascoltate.
Una silloge di invocazioni proposte dall'autore nei momenti di "lectio divina". I 9 capitoli approfondiscono i temi dell'ascolto della Parola di Dio, della sequela, della croce, della Chiesa degli Apostoli.