In queste settimane, il mondo della politica internazionale è in subbuglio: sono stati pubblicati numerosi e compromettenti documenti diplomatici riservati, provenienti dal Dipartimento di Stato americano. A farlo è stato Julian Assange, l’attivista Internet che con il suo sito, Wikileaks, ha aperto una nuova era nel giornalismo investigativo, svelando on line scandali e fenomeni di corruzione politica ripresi da decine di testate. Quello di Wikileaks è uno dei tanti e significativi esempi della rivoluzione dei modi e delle forme in atto nel giornalismo, internazionale e italiano, che vengono trattati nell’originale e interessantissima inchiesta di Bruno e Mastrolonardo, due giornalisti di crescente visibilità impegnati nella divulgazione dei temi legati ai nuovi media e alla cultura digitale. In un viaggio tra le divisioni online dei media più innovativi, centri universitari all’avanguardia, minuscole agenzie di comunicazione che uniscono design, tecnologia e, talvolta, guardano alla controinformazione, il libro osserva da vicino l’universo dei creativi e dei rivoluzionari della notizia, raccontandoci le loro storie, invenzioni e progetti.