Milioni di persone si scatenano ogni giorno, in tutto il mondo, su Facebook, Instagram e Twitter a pungolare, deridere e anche insultare chi siede nei posti di comando. Video impietosi, immagini dissacranti, caricature ironiche diventano istantaneamente virali, creando sottoculture e influenzando a loro volta i politici e le loro posizioni. È la versione pop della politica online, in cui si mixano i contenuti dei media mainstream e la fantasia e la creatività popolare, cifra dei social media. Il «meme» ne è il prodotto più rappresentativo ed è la versione post-moderna del vecchio motto della contestazione: «una risata vi seppellirà».
Questo manuale fornisce le coordinate per identificare i temi e i linguaggi che caratterizzano la democrazia dell'informazione, per conoscere le strategie di comunicazione degli attori politici, per comprendere come si conducono campagne elettorali di successo. In particolare, è affrontato il nodo decisivo dell'impatto che la comunicazione ha sulla partecipazione politica, sul voto e sull'opinione pubblica. Questa nuova edizione si arricchisce di approfondimenti relativi agli sviluppi della ricerca sui nuovi media, social network e Internet.
Un'edizione ampliata e riveduta del testo pubblicato nel 1998. Da allora sono intervenute due importanti novità: gli avvenimenti degli ultimi anni - a partire dall'11 settembre - che hanno scosso gli equilibri politici internazionali e l'evoluzione della disciplina che è oggi oggetto di insegnamento in molti corsi di laurea. Eventi che hanno reso necessario riesaminare con uno sguardo mutato l'intera materia della comunicazione politica.