L'autrice Maria Mazzoni ha dovuto cedere alle insistenze dei suoi molti affezionati lettori e ha proseguito così la storia di Fragolina, una maialina fantastica che, da timida e paurosa come era, manifestò impensabili doti canore, degne della migliore soprano ("Fragolina. La maialina con gli stivali", Gabrielli editori 2012). In questo secondo racconto, Fragolina riuscirà a sorprendere tutti grazie all'impegno e alla volontà di superare i suoi limiti e le sue insicurezze. La maialina accetterà di mettersi alla prova per dimostrare a se stessa che un atteggiamento positivo aiuta: così vincerà le sue paure e non si lascerà scoraggiare dalla fatica. Questo libro è consigliato per il primo ciclo elementare. Età di lettura: da 6 anni.
Il tema centrale di questo racconto è l'accoglienza dell'altro, specie se diverso. Azzeccata la scelta della protagonista, appartenente alla specie di scimmie più socievoli di tutte - gli scimpanzè bonobo. Si tratta di Giustina, una tipetta leggiadra, arguta, tollerante, allegra, curiosa e con l'argento vivo addosso. Facendo onore a un nome tanto impegnativo, così si autovaluta: "Mi piace fare delle buone azioni: non si deve agire sempre e solo per interesse, mi sento semplicemente più contenta di me stessa. Viviamo in un mondo tanto violento che pensa solo a soddisfare i bisgoni primari, ma nella vita c'è molto altro che si può fare!". Età di lettura: da 6 anni.
Con una mossa a sorpesa rispetto alla sua abituale produzione narrativa, nonna Maria fa qui un salto nella foresta tropicale americana per presentarci la controfigura faunistica più adeguata al suo scopo: trattare il tema del "cocco di mamma" che tale resta fino all'età della piena maturità (in gergo attuale un "bamboccione"). È una mossa azzeccata perché il bradipo è proprio un "posapiano" di una lentezza insopportabile, ma anche un ottimo candidato alla dipendenza a vita. Del resto, il messaggio vuole che oltre alla madre Pizia (= pigrizia) dovrà lasciare il natio albero di Cecropia per andare alla ricerca del suo, quello dell'indipendenza ed autonomia da conquistare attraversando il "mondo" che pullula a terra, fatto di qualche amico, ma più spesso di contendenti o nemici. Età di lettura: da 6 anni.
La maialina protagonista di questa storia è veramente esistita in una fattoria inglese del North Yorkshire. I padroni della fattoria, molto sensibili ai suoi problemi, l'hanno aiutata a vivere meglio e ad esprimere le sue abilità come gli altri maialini del loro allevamento, ricorrendo ad uno stratagemma del tutto singolare e curioso. Questo piccolo libro è consigliato dalla prima alla terza classe elementare, mentre per gli argomenti educativi e la ricchezza lessicale è raccomandabile anche alla classe quarta. Età di lettura: da 6 anni.
Il tema bullismo" in una storia in cui gli animali sono i protagonisti (per non parlare degli umani...). "
Una nonna "guardiaparco"?!?... Sì, colpita al cuore dalla recente morte violenta di Bruno, per amore della natura e soprattutto dei bambini a cui ha dedicato una vita, lo "risuscita" in una credibilissima avventura fiabesca. Gli undici personaggi del Parco Naturale Adamello-Brenta, normalmente elusivi, si fanno amici dei piccoli lettori tramite una profonda amicizia con J.J.1. (il vero nome di Bruno), il giovane gigante buono e innocente che alla fine sceglie la riserva piuttosto che il rischio di una vita libera (e delle sicure doppiette bavaresi). Prefazione di Nunzio Rizzoli.
Il titolo prende spunto da un evento reale quando nel 2006, durante un'importante partita di Champions League in uno stadio inglese, un velocissimo scoiattolo grigio percorse il campo di gioco incurante degli altri 22 giocatori e di tutti gli spettatori. Il tema scelto dà diverse occasioni di riflessione, per l'educatore e per i bambini: il valore della diversità biologica sul piano scientifico (effettivamente lo scoiattolo grigio di provenienza britannica sta soppiantando l'italico Scoiattolo rosso); su quello figurato perché l'accoglienza del diverso è un problema di vita quotidiana. Infine il bosco come comunità sperimentale dove gli animali protagonisti veicolano importanti messaggi di valore etico: aiuto reciproco, armonia, saper vivere in una comunità. Per uso didattico nel libro sono stati evidenziati i termini che potranno arricchire il lessico dei bambini.
L'amore per la natura e gli animali, vissuto in un ambiente incontaminato e ricco di stimoli, ha portato una nonna ad osservare con passione e innocente stupore, due gattini, esilaranti nelle loro prodezze quotidiane. La personificazione della farfalla Vanessa, come io narrante, rende originale il racconto. Essa rileva, con dovizia di particolari, ora divertita, ora incredula, ora affascinata, gli eventi che si susseguono, giorno per giorno, in un piccolo angolo di mondo, chiamato "Al bel sit".
Una nonna, dotata di notevole fantasia, racconta favole ad una nipotina, assetata di storie. Ed ecco scaturire dalla sua penna una tribù di animali tra cui Fagotto, Frin Frin, Tortorì e tanti altri. Dieci favole, il cui titolo è attinto dai proverbi, derivanti dalla più semplice tradizione della saggezza popolare, utili da proporre e ricchi di insegnamenti. La scelta ha inteso rimarcare le virtù più adatte per essere valorizzate in un contesto educativo, tanto in famiglia, quanto nella scuola.