Che gli esseri umani siano animali, siamo tutti d'accordo. Che siano animali un po' speciali, anche. Quando però cerchiamo di precisare la natura e la misura di tale specificità, emergono le differenze filosofiche. Alcuni arrivano a riconoscere un soggetto separato da quanto vi è di specificamente umano nell'animale uomo: un soggetto che una volta si chiamava anima, e oggi più spesso si chiama mente. Per il filosofo americano gli esseri umani non sono solo capaci di prestazioni cognitive di cui altri animali sono incapaci, ma si muovono entro il cosiddetto "spazio delle ragioni".