Benedetta Rencurel, nata a Saint-Étienne-le-Laus nel 1647, era una povera pastorella orfana che amava molto pregare il rosario. Nel maggio 1664 Benedetta ebbe un'apparizione della Madonna, che teneva per mano il Bambino. Dopo una serie di prime apparizioni silenziose, la Madonna chiese che, al posto di una cappella quasi abbandonata in un luogo chiamato Laus, venisse costruito un santuario in onore di suo Figlio. Le apparizioni sono state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa nel 2008 e oggi Nostra Signora del Laus è venerata nell'omonimo santuario.
Era il 25 marzo 1945 quando la Madonna apparve ad Amsterdam a Ida Peerdeman (1905-1996). Quella fu la prima di 56 apparizioni proseguite fino al 1959. La Madonna si presentò con il nuovo titolo di “Signora di tutti i Popoli”, rivelando nei suoi messaggi il piano di Dio per salvare il mondo, tramite la Madre corredentrice, e prepararlo ad una nuova effusione dello Spirito Santo. L’autenticità delle apparizioni è stata riconosciuta nel 2002 dal vescovo di Haarlem.
In Africa, in un sofferto lembo di terra, è sorto un santuario intitolato a Nostra Signora dei Dolori. Qui il 28 novembre 1981 la Madonna apparve ad alcune ragazze invitandole a pregare per la salvezza del mondo.
L’archeologia e il culto di San Giorgio, la leggenda del drago, il martirio e i luoghi delle reliquie.
Tra leggenda e storia i prodigi di un santo sconosciuto. Santa Brigida, mistica svedese, definì San Giuda Taddeo “trionfatore sugli inganni del demonio”. San Giuda Taddeo può essere ritenuto un protoesorcista del nascente cristianesimo, terrore dell’inferno. Di certo oggi è considerato il Santo dei casi disperati e urgenti: in questa nuova edizione le novene prodigiose e le preghiere per ottenere grazie speciali.
“Io sono la Mediatrice di tutte le grazie.
Come nessuno può andare al Padre se non tramite il Cristo, così voi non potete essere ascoltati da mio Figlio se non tramite la mia intercessione”
(Marienfriend, 13 maggio 1940).
Maria si è presentata ritta dinanzi alla Croce del Figlio ad indicare l’unione intima e dolorosa che la lega a Lui come “Corredentrice, Mediatrice e Avvocata”.
All’umanità fa il dono speciale di una preghiera da recitare ogni giorno e in ogni circostanza per la conversione e la salvezza del mondo.
Studio critico su un aspetto della personalità di San Francesco di Sales degna di particolare attenzione, la mansuetudine: come la praticò, come ne parlò nelle sue opere, come la inculcò in qualità di pastore di coscienze.