«Se pensi che per sfuggire da Satana sia sufficiente credere in Dio, ti sbagli. Anche Satana crede in Dio». Michela "Fuggita da Satana" è la testimonianza forte e sconvolgente di Michela, una donna che al culmine della carriera, attraverso incontri apparentemente innocui con un gruppo esoterico, incontra il male. Si ritrova in una setta satanica e, attraverso un indottrinamento lento e minuzioso, giunge a scalarne le gerarchie interne fino ad arrivare a essere un'aspirante sacerdotessa di Satana. Per arrivare al gradino più alto, e avere finalmente il "potere", le manca un'unica cosa da fare: uccidere! La vittima è la Fondatrice di una comunità che si occupa di "recuperare" i "perduti". Michela si prepara a questo ultimo passo progettandolo in ogni minimo particolare, ma non sa che i suoi progetti saranno stravolti da un abbraccio... che le salverà la vita e le farà incontrare Gesù Cristo, Dio della vita. Un libro che ricorda a tutti che il Bene avrà sempre la meglio sul male! In questa edizione è stata inserita un'appendice che spiega: la diffusione odierna della magia, le sue diverse forme, il giudizio dottrinale della Chiesa, la differenza tra maleficio e possessione diabolica, l'attività evangelizzatrice della Chiesa per contrastare magia e spiritismo. Si tratta della Nota Pastorale dei Vescovi della Toscana sulla magia e la demonologia.
Al culmine di una carriera professionale coronata di successo e ricchezza, la ricerca di nuove esperienze porta Michela a incontrare un gruppo esoterico, che le promette emozioni e felicità.
Dall’esoterismo all’ingresso in una setta satanica il passo è breve.
È l’inizio di un’esperienza sconvolgente, che la porta – ammette lei – a fare di tutto, tranne l’omicidio: messe nere, riti di iniziazione, sacrifici a Satana si susseguono in un vortice di pratiche diaboliche in cui, costantemente sotto l’effetto di stupefacenti, il contatto con la realtà si perde a poco a poco. Saliti a uno a uno i gradini della gerarchia interna alla setta, si trova infine incaricata di eliminare la fondatrice dell’Associazione “Nuovi Orizzonti”. È a quel punto che capisce che non può andare oltre e, aggrappandosi alle ultime forze della volontà, decide di fuggire, trovando riparo proprio in una comunità di accoglienza di “Nuovi Orizzonti”. Sconvolgenti sono le testimonianze di questo periodo: dal parlare lingue sconosciute al trovarsi in possesso di una forza sovrumana, dal non sentire alcun dolore fisico fino al camminare su pareti e soffitti. Tutti segni della presenza diabolica che la possiede. Fino a quando, dopo un intenso periodo di accompagnamento psicologico-spirituale e di esorcismi viene finalmente liberata dal maligno.
A condizione di mantenere l’anonimato per non essere identificata – il nome fittizio di Michela è un omaggio a San Michele Arcangelo – ha accettato di raccontare tutta la sua storia. Affinché nessuno possa rivivere la sua terribile esperienza.
Perché Satana esiste e lei lo ha incontrato.