Il volume intende porre in rilievo alcuni temi, etici e religiosi, discussi e approfonditi da quei pensatori del Seicento che sono noti come 'platonici di Cambridge': l'uomo come animal capax religionis, l'armonia tra razionalità filosofica e fede religiosa, la libertà di coscienza e la tolleranza, la moralità e l'amore di Dio, il concetto di vera religione e le critiche alla superstizione e al fanatismo, l'ateismo e la centralità dell'esperienza religiosa. L'attenzione è concentrata particolarmente sul pensiero etico-religioso di Benjamin Whichcote, John Smith, Henry More e Ralph Cudworth, quale emerge e si determina sullo sfondo delle loro fondamentali prospettive metafisiche ed epistemologiche. Queste analisi valgono a confermare la convinzione, sempre più diffusa nella storiografia, che i platonici di Cambridge abbiano svolto un ruolo cruciale agli albori del pensiero moderno con la loro aspirazione originale a integrare idee antiche e nuove nei campi dell'etica e della teologia razionale, come nell'ambito della filosofia della natura. Tuttavia, se questi filosofi e teologi ebbero un influsso sul pensiero religioso inglese fra Sei e Settecento, non si possono considerare responsabili di alcuni sviluppi talvolta contrastanti con la loro ispirazione di fondo: costruire una vera 'filosofia della religione', in termini aconfessionali, con una specifica fisionomia.
Espressioni come "tomismo analitico" e "tomismo wittgensteiniano" hanno un'origine recente, gli anni Novanta del XX secolo. Tuttavia, le tendenze che vi sono sottese hanno radici più remote, intrecciandosi con alcuni degli sviluppi fondamentali della filosofia analitica. Scopo del libro è rendere conto anzitutto dell'origine di quelle espressioni e di fornire poi una rassegna storica del tomismo analitico, mostrando le principali vie che la rilettura analitica di Tommaso d'Aquino e l'utilizzazione analitica delle risorse offerte dal tomismo hanno seguito negli scorsi decenni e indicando una bibliografia essenziale che consenta di orientarsi in tale ambito di studi. In Appendice, il saggio La rinascita della teologia naturale nella filosofia analitica offre la possibilità di individuare in modo più preciso gli orientamenti di tipo tomistico entro la recente teologia filosofica analitica, sia di inserire il tomismo analitico in una prospettiva più ampia, talvolta anche lontana dal tomismo stesso, ma segnata tuttavia dalla ripresa di tematiche metafisiche e di interessi teologici specifici nel contesto della filosofia analitica della religione.