Il silenzio del Nuovo Testamento e la tradizione di Pietro a Roma
La verifica della validità storica delle fonti di tale tradizione
Un contributo per chiarire le basi del dialogo ecumenico
La tradizione della venuta di Pietro a Roma e del suo martirio nella capitale dell'Impero è storicamente fondata o è una leggenda nata per tutelare gli interessi e le esigenze delle chiese cristiane di quella città?
Il presente volume ripropone le importanti riflessioni critiche di Giovanni Miegge - massimo teologo protestante italiano del xx secolo - , riflessioni molto apprezzate anche da Oscar Cullmann, che pure sosteneva la tesi opposta.
Benché negli ultimi decenni la questione sembrasse risolta in senso positivo, un riesame scientifico della validità storica delle fonti più antiche riserva ancora numerose sorprese, come dimostra anche l'ampio contributo storico-critico di Carlo Papini.