"A Roma nessuno sapeva corrompere meglio di mio cugino Gaio. Era il più grande corruttore della città, e questo la dice lunga. - Marco, ragazzo mio, dichiarò quando andai a vivere da lui - sei arrivato proprio al momento giusto. Siamo nell'Età d'oro della mancia, caro mio. La corruzione domina ovunque. La Repubblica di Roma sta cadendo a pezzi. Stammi appiccicato e imparerai tutto quel che c'è da sapere." Roma: ascesa di Giulio Cesare, epoca di grande corruzione. Il giovane Marcus viene coinvolto suo malgrado dal cinico Gaio in azioni di corruttela per favorire l'elezione di Giulio Cesare. Visto il successo gli viene affidato un incarico rischioso: deve imbarcarsi alla volta della Grecia per scongiurare l'alleanza tra Cicerone e Pompeo contro Cesare. Per Marcus e i suoi improvvisati compagni di traversata (un liberto appassionato di poesia greca e una ragazzina romantica e coraggiosa), il viaggio si trasforma in una vera odissea tra pirati, tempeste e mercanti di schiavi. Se avranno successo ci sarà la gloria, se falliranno l'esilio o peggio. Età di lettura: da 10 anni.
63 a.C., la Repubblica di Roma sta scricchiolando. Aulo Spurinna è un ragazzo di famiglia ricca. Ha tredici anni e vive con gli zii in Etruria, perché i suoi genitori sono morti entrambi. I possedimenti di famiglia sono in pericolo, minacciati da Manlio, un prepotente e violento che ha deciso di impossessarsene. Quando lo zio viene trovato morto, Aulo decide di recarsi a Roma per chiedere aiuto al Protector della famiglia, il console Cicerone. A Roma, Aulo viene a scoprire che Manlio altri non è che un tirapiedi al servizio di Catilina, che sta ordendo una congiura ai danni della Repubblica di Roma. Giunto a casa di Cicerone, Aulo conosce Tullia, la giovane figlia del console. Insieme a lei e al padre, riuscirà a sventare la congiura. Età di lettura: da 10 anni.