Esiste un legame molto stretto fra il riconoscimento dei propri peccati e la capacità di "fare misericordia": solo una chiesa che, riconoscendosi peccatrice, confessa di vivere del perdono di Dio diviene ministra di misericordia. Con gesto profetico Giovanni Paolo II nel 2000 aveva chiesto perdono per le colpe della chiesa, primo passo del cammino sul quale papa Francesco ha voluto reindirizzare i discepoli del Signore perché siano sempre più fedeli al vangelo. Rileggere le parole dei padri della chiesa, che tanto hanno riflettuto sulla casta meretrix, ci sprona a vivere la misericordia nella nostra prassi quotidiana, con le donne e gli uomini sofferenti ed emarginati che incontriamo, come singoli e come comunità.