Gli scritti proposti in questo libro hanno in comune l'interesse per la relazione dell'essere umano con Dio e la considerano sotto diversi profili: quello della sua origine, quello del suo configurarsi, quello della mèta verso cui tende. L'attenzione teologica dell'autore si dirige verso il 'cuore' dell'esperienza cristiana, che è comunione di vita con Dio, resa possibile e donata continuamente dal Padre per mezzo del Figlio nello Spirito agli uomini.
Tutti i testi qui contenuti tracciano un'icona dell'essere, dell'agire e di alcune prospettive che connotano il vivere dell'uomo credente nella storia e nella comunità, dopo che egli ha accolto la benevola irruzione di Dio nella storia.
La presente raccolta di scritti, originariamente apparsi in pubblicazioni diverse e non sempre facilmente reperibili, è un'introduzione alla lettura della Summa Theologiae di san Tommaso d'Aquino. Essa riassume lunghi anni di meditazioni sul capolavoro tommasiano, sia dal punto di vista della coerenza interna, sia nella prospettiva delle altre opere, e presenta quella che Dalmazio Mongillo riteneva la sua vera scoperta: che la Summa Theologiae ha, fondamentalmente, una dimensione etico-teologica, per cui il vero scopo di essa va cercato nella Secunda e nella Tertia Pars, in profonda unità con la vocazione di un religioso domenicano fedele alla missione del proprio Ordine. Grande importanza e cura è dunque dedicata in questi scritti ad analizzare i difficili ma vitali aspetti del problema del fine, oggetto costante della vita di ricerca dell'autore.
Trinità
che sei la luce senza alcuna tenebra!
Dolcezza senza alcuna amarezza,
Libertà senza alcun limite…
Questa meditazione sulla comunione con le Persone divine è offerta al popolo di Dio che mette in pratica gli insegnamenti di Gesù e traduce in gesti quotidiani la conoscenza dei misteri del Regno rivelati ai piccoli. Un approccio semplice e profondo al mistero della Tri-unità di Dio: semplice perché guidato dall’amore, profondo perché, come dice Giovanni Crisostomo, “niente spinge tanto all’amore quanto il sapere che l’Amante desidera ardentemente di essere corrisposto”.
Dalmazio Mongillo, frate domenicano, già professore di teologia morale alla Pontificia Università San Tommaso a Roma e segretario dell’Associazione dei teologi-morali italiani, è attualmente rettore dell’Istituto di teologia ecumenico-patristica San Nicola di Bari.