Una trattazione completa ed esauriente di un tema che sta tornando di grande attualita e che viene presentato in queste pagine con la chiarezza e la linearita che merita. Sacerdoti, laici, persone consacrate possono trovarvi spunti per la riflesisone. Utile per la catechesi e l'esortazione. Il Diaconato permanente, come Ordine sacro, ha cessato di essere conferito alla meta del secolo XVI, ed e stato ripristinato nel 1964 dal Concilio Vaticano II, e in Italia nel 1971, con importanti e abbondanti vantaggi per la vita delle comunita cristiane, per quanto riguarda la vita liturgica, la diffusione della Parola di Dio, e la pratica della carita fraterna. Dopo un primo capitolo dedicato al vocabolario e alla teologia riguardanti il Diaconato, un secondo ampio capitolo prende in considerazione il ripristino del Diaconato permanente, esaminando attentamente le Norme della Chiesa Universale, i vari documenti della Santa Sede, e la normativa della CEI. In Appendice viene riportato il Rito dell'Ordinazione dei Diaconi permanenti, e l'ultimo recente rilievo statistico sulla loro presenza in Italia.
Tutta la vita del cristiano, non solo negli atti propriamente religiosi, ma in ogni situazione e in ogni scelta deve essere una manifestazione della sua condizione di battezzato.
I battezzati, essendo stati rigenerati quali figli di Dio, sono tenuti a vivere secondo questa loro identità e a professare pubblicamente la fede ricevuta da Dio mediante la Chiesa. Essi debbono alimentare la fede nutrendosi alla mensa della parola di Dio, specialmente nella sacra liturgia, e viverla cercando di discernere negli avvenimenti e nelle aspirazioni, cui prendono parte insieme con gli altri uomini del nostro tempo, quali siano i veri segni della presenza o del disegno di Dio. La fede, infatti, tutto rischiara di una luce nuova, e svela le intenzioni di Dio sulla vocazione integrale dell’uomo, e perciò guida verso soluzioni pienamente umane (cfr. GS, 11).
Questo volumetto è un sussidio pastorale offerto ai sarcerdoti in cura d’anime, ed è destinato soprattutto ai catechisti, ai genitori che chiedono il battesimo per i loro bambini e ai padrini del battesimo, ed è utile ai fedeli desiderosi di risvegliare la grazia del battesimo ricevuto e di verificare l’adempimento degli impegni ad esso annessi.
L’esposizione è condotta con stile e linguaggio facilmente comprensibili e i contenuti sono attinti dal magistero della Chiesa e dalla collaudata pastorale ecclesiale.
la nostra epoca di smarrimento dei punti di riferimento culturali ed etici conduce ad elaborare le piu`diverse soluzioni sul tema dell aldila". Come e`lecito affrontare il tema della sopravvivenza dell anima? " SONO AFFRONATATI UNA MOLTEPLICITA DI TEMI ANNESSI ALLA MORTE DI NOI UOMINI E ALLE SOLUZIONI CHE CI OFFRE LA NOSTRA CHIESA ATTRAVERSO IL CULTO, LA DEVOZIONE E IL CORRETTO COMPORTAMENTO IN VITA. TEMI QUALI IL GIUDIZIO, LA RESURREZIONE, ARGOMENTI COME L'INFERNO, I DANNATI , LE PENE, IL PURGATORIO, I SUFFRAGI, IL LIMBO, IL PARADISO, LE BEATITUDINI SONO ALCUNE DELLE SOLUZIONI SPIRITUALMENTE E RAZIONALMENTE OFFERTE DALLA N
Quando parliamo di misericordia, ricorriamo istintivamente a un concetto di tolleranza, d'indulgenza, forse anche di debolezza. Non è così il concetto di misericordia nell'economia del Signore: la misericordia è un atto di potenza, è un atto forte, è un atto creativo reintegratore, è un intervento miracoloso, è qualche cosa che rigenera, che riprende ciò che è morto e lo fa rivivere. Questo gesto di Dio che salva l'uomo e lo riprende dall'abisso in cui è caduto, dalla condizione esiziale in cui si trova, nel Vangelo si chiama misericordia". (Paolo VI)