La popolarità del personaggio di Mosè nel mondo mediterraneo antico è testimoniata dal gran numero di testi che al di fuori della Bibbia ebraica ne narrano le vicende. Considerati a torto semplici rielaborazioni fantasiose, questi scritti conservano le tracce delle molteplici tradizioni su Mosè alle quali gli autori biblici poterono attingere, e che lo stesso testo biblico mostra spesso di conoscere. Nel suo studio Caterina Moro recupera e approfondisce queste testimonianze letterarie allo scopo di fare luce sulle origini e sul significato del mito di Mosè – sui modi in cui nel mondo antico si costruisce una personalità epica come quella di Mosè –, prendendo in esame soprattutto le tradizioni della nascita, dell’infanzia e della giovinezza in terra d’Egitto – gli antecedenti del Mosè per così dire pubblico che si leverà i calzari davanti al roveto ardente.