Questo libro racconta l'incredibile vicenda di Robert Moss, morto quando aveva tre anni per una malattia fulminante e tornato in vita dopo alcuni giorni, con un dono clamoroso: la capacità di entrare e uscire dal tempo, viaggiare nel futuro e ricevere visite di persone che arrivano da altri tempi e da altre dimensioni. Durante quell'esperienza, così simile alla morte ma chiara come un sogno, Robert ha infatti esplorato un mondo parallelo apprendendo che tutti noi abitiamo un multiverso in cui spazio, tempo e dimensioni sono regolati da un'armoniosa "synchronicity". In queste pagine Moss svela quali sono le caratteristiche del nostro multiverso, che possiamo sondare attraverso i sogni, per rendere radicalmente migliori le nostre vite.
Il sogno è fondamentale nella storia dell'uomo. Fonte di ispirazione nel campo della ricerca scientifica o artistica, o semplice guida nelle scelte quotidiane, i sogni hanno determinato alcune delle più importanti vicende umane in un modo che va ben oltre la definizione di "pura coincidenza".
L'autore di questo libro sorprendente ci rivela come i sogni abbiano guidato il destino degli uomini - "agendo come veri e propri motori invisibili" - e come la consapevolezza della nostra realtà sognata possa determinare il nostro stesso futuro.
Con una prosa coinvolgente, Robert Moss - uno dei massimo esperti a livello internazionale in fatto di sogni - ci racconta le storie di grandi personaggi la cui vita è stata segnata dell'elemento onirico, dalla bellissima Lucrecia de Leon, le cui premonizioni determinarono le scelte dei più potenti uomini di Spagna, all'affascinante corrispondenza tra Carl Gustav kung e Wolfgang Pauli, passando per gli incredibili episodi che hanno scandito le vite di Mark Twain, Giovanna d'Arco, Winston Churchill, e molti altri.
In questo libro visionario, narrato con l'abilità del romanziere, Moss getta le basi per un nuovo modo di esplorare e interpretare la storia e la coscienza umana, un viatico per penetrare con strumenti non tecnicamente "razionali" la parte più profonda, originale e inaccessibile di noi stessi.