Un Cristianesimo diverso è possibile. Il 31 ottobre 1517 Martin Lutero affigge 95 tesi “da dibattere” al portone della Chiesa di Wittenberg. A quasi cinque secoli dai Padri della Riforma (non solo Lutero ma anche Zwingli, Calvino e molti altri) il Protestantesimo continua a modellare le istituzioni delle società aperte dell’Occidente, grazie alla sua idea più affascinante, quella del sacerdozio universale, per cui la coscienza di ogni credente diventa la pietra di paragone della realizzazione della Buona Novella.
Ripercorrere la storia del Protestantesimo, come fa con un taglio vivace e accessibile questo libro, è anche un modo per prospettare nel futuro i rapporti tra fede e ragione, religione e scienza, Chiesa e società.
William Naphy, teologo, insegna all’Università di Aberdeen. Tra i suoi libri, in italiano è stato pubblicato La peste in Europa (con A. Spicer, il Mulino 2006).