Certeau è il punto di partenza per una riflessione sulla storiografia contemporanea alle prese con i suoi fantasmi e vittima del sentimento di inadeguatezza. Uno smarrimento che lo storico stesso assume con fatica, con il quale condivide con pena il proprio lavoro dato che la storiografia ha sempre avuto la pretesa di spiegare e significare, di dare senso agli avvenimenti del passato, operazioni la cui legittimità sembra venire meno in relazione agli eventi della seconda guerra mondiale e della distruzione degli Ebrei.