Sintetico, estremamente delucidante, il volume propone una gestione innovativa di un concetto che da sempre appare troppo articolato, nebuloso e abusato. Una volta liberato dall'asfittica applicazione a eventi reali, quotidiani, anagrafici dell'individuo, il complesso di Edipo viene sottratto alla sua epocale appartenenza all'ambito sessuale e viene reso pronto per un uso relazionale nel senso più ampio del termine. Nella medesima ottica vengono affrontati tutti gli altri concetti correlati, per primi l'angoscia di castrazione e il desiderio incestuoso.