Nisargadatta Maharaj non era un uomo istruito. Non faceva riferimento a nessuna autorità, citava raramente i testi, non faceva sfoggio di erudizione; l'abbagliante ricchezza dell'eredità spirituale e di pensiero dell'India era come implicita in lui. La sua vita, come il suo insegnamento, era all'insegna della semplicità e dell'umiltà. Non proponeva un sistema, una teologia, una psicologia, o una filosofia. Eppure, vedeva con disarmante lucidità negli altri e in se stesso. Vedeva quindi nell'essenza della realtà. Questo libro contiene il suo insegnamento.