Amore è il termine più usato (talvolta abusato), con il quale ci si riferisce a realtà molto diverse. Nel vissuto di tutti, è avvincente esaltante ed esultante, ma conosce anche limiti inesorabili e mutilazioni dolorose. I limiti sono segnati dalla stessa condizione dell'uomo, poiché l'amore tende alla totalità della donazione e dell'appagamento, alla permanenza indefinita nel tempo. Invece chi ama sente quanto sia vacillante la capacità di donazione piena, percepisce l'orizzonte invalicabile della morte. È dunque impossibile determinare la natura di una realtà così importante? L'Autore di queste pagine analizza le tante declinazioni dell'amore, ne esamina la grammatica nell'ambito dei sentimenti e delle relazioni, fino a condurre il lettore verso l'unica conclusione possibile: solo la fede in Cristo soddisfa pienamente la sete che abita nel cuore dell'uomo e da significato a ogni altro "amore" della vita.
Perché scrivere ancora di Dio? Della necessità della Sua esistenza? E, soprattutto, per chi scriverlo? Sono le domande che si è posto l'Autore, domande alle quali è urgente offrire una risposta. Nella società moderna in molti sono ormai totalmente estranei o indifferenti alle tematiche religiose, persone di ogni classe culturale, economica e sociale che nemmeno si pongono più il problema dell'esistenza di un Creatore, che vivono solo in funzione dell'oggi guidate da passioni o dall'illusione tecnico-scientista. Ma i destinatari di queste pagine sono anche quei credenti che di fronte alle sfide culturali e valoriali in cui sono immersi, talvolta faticano a "dare ragione" della loro fedeltà al messaggio evangelico, perché impreparati o solo superficialmente edotti sulle verità della fede. Ecco quindi che un libro sull'esistenza di Dio si dimostra, ancora una volta, estremamente utile a chiunque voglia scommettere sul senso ultimo della propria esistenza.
"Direzione spirituale" è un'espressione, ormai piuttosto comune nella Chiesa, che indica l'aiuto offerto da una guida a un credente nel cammino di fede. Queste pagine si propongono di portare alla luce il valore e l'importanza di una pratica riscoperta da quei cristiani - sempre più numerosi - che desiderano crescere nell'intimità con Dio. Un percorso che si propone di mettere ordine nella vita, fare scelte consapevoli e aprire le porte a una vera trasformazione interiore.
L'Autore di queste pagine mostra come ogni cristiano possa e debba aspirare alle alte vette della santità, perché è a tale traguardo che Dio lo chiama nella piena realizzazione di salvezza, nella gioia e nella perfezione della carità. Ma come procedere senza smarrirsi, senza fermarsi, senza cambiare strada? Ecco le "istruzioni per l'uso", che attingono alla sapienza delle Sacre Scritture, alle riflessioni di Maestri dello spirito e all'esperienza di vita concreta dei Santi di ogni tempo: suggerimenti pratici e utili rielaborati in un linguaggio accessibile a tutti, per ritrovare il gusto di impegnarsi in un cammino non semplice, ma che corrisponde all'essenza stessa della fede in Cristo.
"L’Autore fa rivivere Francesco con tratti di autentica poesia, senza tralasciare una rigorosa ricostruzione storica e ambientale; un ritratto fedele inserito in un ampio sfondo, simile ai dipinti più belli della scuola umbra. Pagine che fanno risuonare la voce di un uomo capace ancora oggi di trasmetterci il segreto di una vita piena, segnata dalla gioia."
"Buongiorno!". È il saluto che abitualmente ci scambiamo al mattino e che per ciascuno si traduce in modo diverso: per un banchiere sarà buona la giornata se gli ha procurato molto denaro, per un giovane spensierato se si sarà divertito, per una madre se i figli sono stati bravi, per... E per un cristiano, che vive sul fondamento della fede in Cristo Gesù? Cosa gli propone Dio? Quale meta lo invita a raggiungere? Ecco, per lui sono state scritte queste pagine, con le quali si propongono alcune linee guida della sua giornata, del modo di renderla fruttuosa, solida come la casa di «un uomo saggio che ha costruito sulla roccia» (Mt 7, 24).
Un ennesimo libro sulla preghiera? Sì, un nuovo libro sulla preghiera, ma diverso da tutti gli altri. In queste pagine l'autore non indica metodi particolari, né tenta di definire la preghiera in modo astratto. Invita piuttosto a meditare sul modo in cui viviamo il nostro colloquio con Dio, sul progresso della vita di orazione, sulle condizioni per rendere la preghiera più viva ed efficace, sulle mete a cui l'incontro con Dio deve sempre condurre. Attraverso otto riflessioni siamo condotti, passo dopo passo, a valorizzare una realtà fondamentale della nostra esperienza di fede.
Che cos'è il sacramento della confessione? Come prepararsi a questa esperienza di fede? Con quali disposizioni riceverla? Il testo di Umberto Occhialini si propone di offrire risposte chiare e corrette, a partire dalla Sacra Scrittura e dalla tradizione della Chiesa. L'obiettivo dell'autore, attraverso un linguaggio semplice, è di riscoprire uno dei tesori più preziosi della vita cristiana.
"Un fatto certo, una data incerta". Il fatto certo, per chi ha fede, è che il Figlio di Dio verrà di nuovo a concludere la storia della salvezza. Verrà come giudice per dare a ciascuno, secondo le sue opere, la risurrezione e la vita o la morte eterna. Ma quando accadrà? Quali sono i segni da cui possiamo ragionevolmente dedurre che il ritorno di Cristo è vicino, che Egli è alle porte? L'autore - con una sintesi rigorosa e un linguaggio scorrevole - si propone di fare chiarezza su un tema centrale della vita di fede; a partire dai segni del nostro tempo, illuminati dalla Scrittura, siamo introdotti all'attesa dell'incontro finale con Cristo.
L'avventura umana e spirituale del beato Leopoldo da Gaiche (al secolo Giovanni Croci, 1732-1815). Si rese disponibile all'opera dello Spirito divenendone come la voce per i suoi contemporanei: 46 anni di predicazione raggiunsero il cuore di molta gente. La sua figura paterna è diventata immagine viva della presenza amorosa del Signore in mezzo al suo popolo.