Il corpo è il veicolo con cui ogni individuo si presenta al mondo, una sorta di “biglietto da visita” attraverso cui, ancor prima della parola, si connota e si presenta una persona. Attraverso il corpo trova espressione il bisogno primario di essere accolti, compresi e aiutati: le prime esperienze e sensazioni positive che il bambino prova passano attraverso il suo corpo che viene accudito, nutrito, pulito, ma anche accolto affettivamente facendogli percepire di essere amato e accettato.
Il tema della corporeità, delle sue implicazioni nel benessere psicosociale della persona, dei diversi significati e delle diverse funzioni che assume nel corso della vita delle persone, è sempre più presente negli scenari quotidiani di ognuno e interroga in modo pressante adulti e giovani. I risvolti della propria corporeità scoperta, vissuta, accettata, ferita rappresentano insieme una sfida evolutiva ed educativa: come affrontare e vivere i cambiamenti fisici e psicologici del nostro corpo e come accompagnare dal punto di vista educativo a questi cambiamenti?
Manuela Maria Confalonieri è laureata in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e possiede un diploma di Specializzazione in Psicologia. E’ inoltre dottore di ricerca in Psicologia Sociale e dello Sviluppo presso la stessa Università.
Maria Giulia Olivari, è laureata in Scienze e tecniche psicologiche e in Psicologia dello sviluppo e della comunicazione pres- so la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Sempre presso la stessa Università ha inoltre conseguito un Dottorato di Ricerca in Psicologia.