Sono molte le storie che in duemila anni sono state raccontate intorno al destino del legno al quale fu inchiodato il Salvatore del mondo. Così come sono innumerevoli i prodigi che si ritiene abbia compiuto, dalle guarigioni operate attraverso il contatto con un suo pezzo alle visioni avute da uomini e donne di fede. La croce di Cristo e il culto che si è sviluppato intorno a essa da sempre affascinano e intrigano. Secondo alcuni storici moderni, lo strumento di supplizio al quale fu appeso il Figlio di Dio aveva una forma diversa da quella che tutti immaginiamo ed era simile a una T. Per altri si trattava invece di un semplice palo. Olmi ha preso spunto da queste teorie per indagare in profondità tutti i misteri che avvolgono il simbolo della fede cristiana, a cominciare dalla sua sparizione dopo la deposizione di Gesù nel sepolcro. Nell'impossibilità di ricostruire con certezza scientifica un evento ormai troppo distante, al quale soltanto la fede permette di avvicinarsi, questo saggio ha il merito di riproporcene la storia da un punto di vista nuovo.