Gabriele adora i videogiochi, la musica trap e Sofia, determinata e fiera come il personaggio appena sbloccato su Fortnite. Detesta le feste con tante persone, il 7 che ha preso agli esami di terza media, il divorzio di mamma e papà. Neanche la montagna gli piace particolarmente: bisogna davvero scalare altissime pareti di roccia? Che fare quando si incontra una vipera? Sono così utili, in fondo, quelle ridicole racchette? Ma se è Valerio a chiedergli di andare, per il suo migliore amico farebbe questo e altro. E per fortuna! Insieme a un'improbabile comitiva - tra cui un eremita che vive con la sua lupa in una futuristica baita-astronave - Gabriele capirà che tra i boschi di Montemonaco, sui Monti Sibillini, annoiarsi è impossibile e, soprattutto, che un incendio può nascere davvero da un filo di paglia trascinato dal vento... L'esordio di Massimiliano Ossini nella letteratura per ragazzi è la storia di un'estate indimenticabile, quella dei tredici anni, in cui tutto cambia. Un'estate fatta di salite lente e discese vorticose, insicurezze e passi avanti, a contatto con una natura tutta da scoprire... e da salvare. Età di lettura: da 8 anni.
"Le montagne mi hanno insegnato a meravigliarmi, a ringraziare, a ritrovare me stesso e a scoprirmi parte integrante di una comunità e del creato. In montagna ho imparato a dire di sì alla vita, a gettare il cuore sempre oltre ogni ostacolo". Un viaggio alla scoperta del nostro Paese che parte dalle Dolomiti. Visitando valli, cime, borghi e sentieri, l'autore ci racconta i luoghi e le loro storie, ci parla delle sue emozioni e ci accompagna lungo percorsi a piedi attraverso i silenzi e la profonda bellezza della natura.
Da Assisi al monte della Verna, nel Casentino, da Moncasale nei pressi di Sansepolcro, nella Valtiberina Toscana, all'Alpe di Catenaia e all'Alpe della Luna, le montagne attraversate da Massimiliano Ossini sono luoghi mistici, in cui natura e spiritualità trovano il loro equilibrio e in cui la bellezza di spazi incontaminati abbraccia fede, storia e cultura. Massimiliano Ossini, in questo libro, ripercorrendo anche molti luoghi toccati da san Francesco nel suo peregrinare, ci accompagna lungo un itinerario in cui il trionfo naturalistico delle nostre montagne e la loro carica mistica ci permettono di riscoprire e di rendere più chiaro ciò che abbiamo dentro.
Da un lato, il fiume della realtà, bulimico e vorticoso, i primi passi di una professione sotto i riflettori, la felice scoperta della televisione. Dall'altro, l'abbraccio dolce e severo della montagna, la fatica del sentiero, la magia della vetta. In mezzo, un ragazzino, innamorato dei campi e assetato di ossigeno, che si trasforma in un uomo alla perenne ricerca di senso. Ripercorrendo i passaggi cruciali della sua vita, Massimiliano Ossini incontra l'amore e l'amicizia, le gioie della famiglia e il miracolo della paternità, una carriera di successo, ma soprattutto il dialogo intimo e profondo con se stesso, fatto di piccoli gesti, grandi incontri, continue scelte di libertà. E ogni volta che, lasciato il caos della città, inizia a salire per respirare il divino panorama della natura, tra gli orizzonti e le rocce trova il silenzio, un maestro impagabile che gli insegna ad amarsi, a capirsi, a leggere dentro di sé. Perché la sfida più grande è svuotarsi del superfluo per tornare all'essenziale, cadere nei crepacci e imparare ad uscirne, mettersi in gioco ogni giorno per diventare testimone di quella bellezza che brilla inesauribile, fuori e dentro di noi. Prefazione di Domenico Capponi.