Il dibattito recentemente sviluppatosi attorno al tema del Crocifisso ha posto in evidenza la tradizione cristiana e cattolica del nostro paese, e dato ragione delle reazioni di tanti. Il fatto ha pure rivelato come l’identità cristiana sia perlopiù sentita come una livrea. Il vero sentimento religioso è stato sostituito da una sorta di superstizione. Per questo oggi è possibile vincere una battaglia in favore del Crocifisso e perdere quella della fede.
Con un linguaggio sobrio e una veste grafica accattivante, il volume indica quali sono gli ambiti entro i quali muoversi per non rifugiarsi in una lettura banale e superficiale dei fatti religiosi e per cambiare prospettiva. L’autore ritiene infatti che oggi il dramma vero non sia la secolarizzazione o la scristianizzazione, ma lo smarrimento del senso dell’uomo, il senso anche religioso dell’uomo.
Per cogliere i valori non basta tuttavia la riflessione, ma è indispensabile fermarsi e contemplare: per questo il testo è corredato da preghiere che aiutano a penetrare il senso profondo di quello ‘scandaloso’ simbolo che è insieme segno della potenza di Dio.
Sommario. Il valore di un simbolo. Scandalo e stoltezza del Crocifisso. Troppa confusione ai piedi del Crocifisso. Laicità, parola ambigua. Se almeno servisse a togliere un po’ di polvere. Perché anche tu e non soltanto io? Il Crocifisso fa scoprire l’altro. Anche il Crocifisso nel consumo religioso. Il confronto con la cultura. Un Crocifisso per partire dall’altro. L’umanità dell’uomo può incontrare il Crocifisso. Stabilire una relazione. Trovare luoghi di umanità. Noi predichiamo Cristo crocifisso. Crocifisso eredità della Chiesa. Croce nostra speranza. L’albero della grazia. Volgeranno lo sguardo al trafitto. Un segno da contemplare. Il Crocifisso potenza di Dio
Note sull’autore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano è laureato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano Sant’Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, «Io ho scelto voi» EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998; con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992; con S. Antonetti e G. Barbon, Perdono in dono, EDB, Bologna 2003.
In tempi di nuova evangelizzazione in un mondo secolarizzato assume grande importanza la figura del formatore dei catechisti, importanza che non sempre si traduce in una tipica capacità di prepararlo. Il vorticoso ritmo espresso dalla crescita della domanda di formazione e i rapidi cambiamenti hanno spesso interferito con il necessario bisogno di ripensamento e riflessione. Talora permane la convinzione che certe competenze si acquisiscano strada facendo. È quindi difficile trovare luoghi formativi che siano capaci di consegnare agli operatori insieme al bagaglio culturale la metodologia e la capacità di stare dentro un contesto sociale ed ecclesiale in profonda trasformazione. Il cambio culturale reclama viceversa di immettere un’anima nuova nella proposta e persone che sappiano stare in modo adulto dentro la storia.
Obiettivo primario del lavoro è ricercare il disegno di un impianto che contribuisca al consolidamento e alla strutturazione di una teoria della formazione dei formatori. Il processo di ricerca è scandito in tre tempi: ricognizione dei dati a disposizione, per capire quanto il processo formativo sia cresciuto in questi anni e quali siano gli aspetti che possono aprire a una nuova proposta formativa; riflessione sul valore della formazione, per cogliere il peso che questa realtà ha nello sviluppo della persona; formulazione di una proposta che descriva e caratterizzi la figura del formatore dei catechisti, evidenziando i punti di non ritorno e le attenzioni che sono necessarie per dare a questa figura il rilievo e la forza che merita.
Note sull’autore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano, laureato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Redattore di Settimana, insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano S. Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, "Io ho scelto voi" EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998 e con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992.
Il testo rivela un'attenzione particolare al "discorso del metodo" e alla prassi concreta della progettualità catechistica.
Il testo propone sette capitoli costruiti attorno a temi che sono per i catechisti e gli operatori pastorali passaggi obbligati per una corretta riflessione sulla spiritualità. Ogni capitolo può essere usato separatamente e può diventare momento di riflessione e di verifica personale o di gruppo.
Madre Teresa, la beata Teresa di Calcutta, ha dedicato la vita al compito di ridare speranza ai disperati. Amare fino a morire è una Via Crucis intessuta con i pensieri che hanno guidato Madre Teresa nella costruzione del suo straordinario universo di carità. Le diverse stazioni aiutano a cogliere le doti che hanno fatto di questa suora della carità una persona concreta e contemplativa. Amare fino a morire lascia trasparire quello che è possibile realizzare con l’amore e con la pietà per i poveri, fa «capire che l’amore, per essere vero, deve fare male».
Note sul curatore
Rinaldo Paganelli, sacerdote dehoniano è laureato in catechetica e pastorale giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana. Insegna teologia pastorale e catechetica presso lo Studio teologico francescano Sant’Antonio di Bologna. Ha pubblicato, oltre a numerosi sussidi per la pastorale e la catechesi, il volume Formare alla fede adulta, EDB, Bologna 1996; Formare i formatori dei catechisti, EDB, Bologna 2002; in collaborazione con V. Giorgio, Il catechista incontra la Bibbia, EDB, Bologna 21996; in collaborazione con G. Barbon, Cammino per la formazione dei catechisti, EDB, Bologna 52000, «Io ho scelto voi» EDB, Bologna 21994, Annunciare a partire dal cuore, EDB, Bologna 1998; con M. Lucchesi e G. Barbon, Verso l’unità, EDB, Bologna 1992; con S. Antonetti e G. Barbon, Perdono in dono, EDB, Bologna 2003, Questione di crocifisso, EDB, Bologna 2003.
A partire dal catechismo CEI "La verità vi farà liberi", il sussidio sceglie alcuni momenti significativi della proposta di fede agli adulti, evidenzia gli itinerari possibili e l'azione della comunità e sottolinea l'incontro con la persona e il suo contesto di vita.
Il volume è una proposta originale per dare un'anima biblica alla pastorale, per contribuire cioè a quella saldatura tra Bibbia e catechesi che ancora non è avvenuta nel concreto lavoro catechistico. Brevi sintesi di ermeneutica, narratologia, esegesi vengono affiancate ed attualizzazioni ed esercizi per entrare nella costruzione del testo sulla traccia di insigni biblisti, con schemi e suggerimenti per il lavoro di gruppo.