Il nuovo assetto delle relazioni industriali sta facendo crescere la rilevanza strategica della contrattazione aziendale. Il luogo di lavoro diventa sempre più l'ambito privilegiato della nuova rappresentanza degli interessi dei lavoratori e dunque il banco di prova per una trasformazione del sindacato, già sottoposto a crescenti pressioni nel corso degli ultimi decenni. Protagonista di questa nuova fase di sviluppo delle relazioni industriali è il delegato aziendale, verso cui cresceranno le pressioni e le aspettative. Per valutare gli effetti di questa trasformazione della rappresentanza del lavoro è importante monitorare ciò che sta alla base dell'esperienza sindacale: il bisogno dei lavoratori di ottenere tutela economica e rappresentanza sociale da un lato, e dall'altro lato la capacità di rispondere in modo efficace alle aspettative di quanti aderiscono al sindacato e garantiscono dunque la sua forza organizzativa. Il volume racconta gli esiti di un viaggio esplorativo tra quasi 3000 delegati della Cisl lombarda, nell'ipotesi che essi costituiscano l'asse portante del radicamento sindacale nei luoghi di lavoro e nello stesso tempo la risorsa centrale per gestire la contrattazione decentrata. presentazione di Paola Gilardoni.
La parola crowdfunding è entrata nell'uso insieme a tutto il vocabolario dei nuovi modi di lavorare e fare impresa che, all'insegna della collaborazione e condivisione, vanno sotto il nome di sharing economy. Il libro analizza l'innovativa modalità di raccolta fondi che si muove tra la folla e lo spazio della rete, con uno sguardo attento al nostro paese ma capace di alzarsi a una prospettiva globale, disegnando un quadro completo del fenomeno e di tutti gli ingredienti che entrano in gioco, abilitati dalle tecnologie della rete: apertura, progettualità, partecipazione, connessione, reputazione, fiducia, trasparenza... Oltre cinquanta case history si intrecciano alla trattazione, fornendo consigli da seguire e richiami sugli errori più comuni o insidiosi da evitare. Un ricco apparato di contenuti digitali dà spazio ad approfondimenti, testimonianze dirette, documenti, suggerimenti operativi, sitografie tematiche e utilissime infografiche di sintesi.
Il lavoro è diventato un oggetto sempre più sfuggente: non solo le scienze sociali, anche la letteratura, il cinema e l'arte hanno perso la capacità di rappresentarlo. Le associazioni sono in affanno: faticano a entrare in relazione con lavoratori dispersi e mobili, non riescono a individuare bisogni collettivi su cui costruire le proprie piattaforme contrattuali, hanno perso quel senso di appartenenza necessario all'esercizio della rappresentanza. I siti di social network sono una piazza, dove incontrarsi e parlare del proprio lavoro, ma anche un auditorium, dove confrontarsi e riflettere, una fiera, dove mettere in mostra i propri prodotti e un mercato, dove scambiare risorse. Attraverso i social network, l'azione collettiva lascia il passo a quella connettiva, l'appartenenza alla connessione, la solidarietà alla collaborazione. Questo libro raccoglie le esperienze e i racconti del lavoro che cambia, attraverso i social media. Storie di lavoratori che nei social network vedono cadere i confini tra i loro ruoli e cercano nuove modalità per rappresentare la propria identità e costruire una reputazione; storie di persone che navigano le reti per cercare lavoro; storie di dipendenti alla ricerca di informazioni e occasioni di confronto che vadano oltre i confini delle loro aziende; storie di professionisti che nei social media costruiscono nuove comunità professionali.