Immaginate di essere in una stanza buia dove nessuno vi può vederene sentire. Il battito del cuore è come un piccolo pensolo sospeso. Il tempo si è fermato. eppure lo vedete scorrere davanti a voi senza poterlo afferrare. Sapete amare, soffrire e pensare, ma non lo sapete comunicare. Siete come "un leone in gabbia"! La vostra forza è imprigionata e il buio è l'unico vostro rifugio. Poi un giorno, qualcuno vi vede e trova una chiave per permettervi di uscire. Ed è così che inizia una nuova vita. Questa è la commovente storia di Alberto, che ci insegna come sia importante partecipare al teatro della relazione autentica, l'unica in grado di guarirci, liberarci e farci volare nei cieli della vostra umanità.