La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo i giochi, le corse coi cavalli e i regali di suo papà diventano un ricordo e Liliana si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz. Parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l'unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi, ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Questa è la sua storia, per la prima volta raccontata in un libro dedicato ai ragazzi. Introduzione di Ferruccio de Bortoli. Età di lettura: da 11 anni.
Da sempre gli uomini proiettano in cielo non solo i propri sogni, ma anche miti e leggende. Fin dall'antichità cominciarono a collegare le stelle del cielo con linee immaginarie identificando così animali, dèi, eroi, oggetti familiari, e dando vita alle storie più avvincenti e straordinarie. E allora, partiamo per un incredibile viaggio interstellare alla scoperta delle costellazioni e dei loro miti! Età di lettura: da 7 anni.
Una coppia con due figli, Giacomo, quindici anni e Matteo, sedici. La famiglia di Giorgia, che è stata adottata e ha cominciato a chiedere di conoscere i genitori di origine. Poi Viola, a cui il padre ha promesso che la raggiungerà. E infine Leonardo, che deve riallacciare i rapporti con il figlio Gus. Tra loro non si conoscono, ma in comune hanno il proposito di percorrere a piedi un breve tratto della via Francigena, da Lucca a Roma, con due guide, Fabien e Gaia, e la speranza che il cammino li aiuti a raggiungere quello che cercano. Una sera Giorgia trova una lettera in un libro. Chi può averla messa proprio lì? A scrivere è un ragazzo, dice di chiamarsi Alessio. Racconta di aver lasciato la lettera fra le pagine sperando che qualcuno la trovi...
C'è musica in casa Viviani. C'è gioia. Anita ha sedici anni, frequenta il Conservatorio e suona il violoncello. Somiglia molto al padre Olmo, un compositore dal carattere forte e generoso. La madre Lara è una cantante lirica, bella e fragile, di cui Nic, il fratellino, è gelosissimo. Anita ha un solo cruccio: è innamorata di Ettore, il vicino di casa, soprannominato scherzosamente da Olmo Moby Dick, perché, come la balena bianca del romanzo di Melville, non si lascia catturare. Una notte, un tragico incidente mette fine a tutto questo e costringe Anita ad assumersi la responsabilità della famiglia, come un'adulta. Ma quando la durezza della sua nuova realtà sembra negarle ogni sogno e prospettiva, ecco che la sua vita si riempie di personaggi imprevedibili quanto inaspettati. Compreso l'inafferrabile Moby Dick... Età di lettura: da 8 anni.
La biografia di papa Francesco è raccontata ai lettori di 9-12 anni da quando i suoi nonni lasciarono il Piemonte per emigrare in Argentina fino ad oggi.
Passo dopo passo, l’autrice evidenzia, con alcuni episodi salienti della sua vita e alcune figure importanti, i tratti distintivi del futuro Papa sin dall’infanzia: la figura della nonna Rosa, l’amore per i libri e la passione per il calcio, la prova della malattia, la vocazione al sacerdozio, la nomina ad arcivescovo di Buenos Aires e la sua preferenza per gli ultimi e le periferie povere, gli anni difficili della dittatura militare, la sua scelta per uno stile di vita sobrio.
E quando diventerà papa, il mondo conoscerà la sua misericordia attraverso le sue parole e le sue azioni.
Carlo, che adorava guardare i treni e decide di usarli come nascondiglio; Hannah, che da quando hanno portato via suo fratello passa le notti a contare le stelle; Emeline, che non vuole la stella gialla cucita sul cappotto; Dawid, in fuga dal ghetto di Varsavia con il suo violino. Le storie di quattro ragazzini che, in un'Europa dilaniata dalle leggi razziali, vivono sulla loro pelle l'orrore della deportazione. Età di lettura: da 9 anni.
La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo i giochi, le corse coi cavalli e i regali di suo papà diventano un ricordo e Liliana si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz. Parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l'unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi, ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Questa è la sua storia, per la prima volta raccontata in un libro dedicato ai ragazzi. Introduzione di Ferruccio de Bortoli. Età di lettura: da 11 anni.
Quando la maestra propone in classe un progetto dal titolo "Chi sono io?", Nirmala, che è stata adottata in Nepal, si rende conto di aver dimenticato quasi completamente il proprio passato. Cercando di rispondere alla domanda della maestra, nella testa della ragazzina affiorano molti altri interrogativi. Perché non ricorda più il nepalese? Chi era sua mamma? E soprattutto, perché l'ha abbandonata? Età di lettura: da 9 anni.
Tutte le mattine re Fausto si sveglia con un gran mal di testa perché la sua corona d'oro ricoperta di pietre preziose pesa troppo. Per questo è sempre burbero e silenzioso, e di conseguenza il popolo non si sente amato. Finché Velia, la figlia del re, escogita un piano per far tornare a sorridere suo padre e riportare la serenità in tutto il regno. Età di lettura: da 4 anni.
L'autrice, D. Palumbo, narra in forma di diario, il cambiamento di personalità di fronte alla trasformazione del proprio corpo, e il cammino di "recupero" della propria identità più vera. Eleonora si confida in un diario e a tratti nel blog, creato insieme a una sua coetanea, dove mette le sue foto e spesso ne inventa i testi, creandosi la nomina di "ragazza facile". Il blog registra la sua crisi adolescenziale e la fase decisiva. Un commento secco, cinico, aggressivo di un autore anonimo, scritto proprio nel blog la notte del suo quindicesimo compleanno, la interrogherà nell'intimo e la metterà in crisi, richiamandola alla sua identità più profonda che va ben oltre il fascino del suo corpo: "Chi diavolo sei tu, Eleonora?". Scoprire il vuoto che ha intorno e dentro di sé, la farà sprofondare in un senso di solitudine da cui risorgerà anche con l'aiuto della madre-grillo parlante che ha vegliato e, intelligentemente, atteso quel momento di perdita di senso nel quale inserirsi aiutandola, e anche con quello del "commentatore" anonimo del suo blog che altri non è se non il suo amico Simone, innamorato di Eleonora fin da quando lei era ancora un brutto anatroccolo. Pagine di diario che diventano una finestra sul mondo interiore di un'adolescente dei nostri giorni: le sue crisi, la sua ribellione, e soprattutto la sua ricerca di identità. Interessante l'aggancio con l'Agesci, l'associazione vicina al mondo degli adolescenti.