Prendendo spunto da alcuni episodi del Vangelo l’autore, a volte in modo ironico a volte in modo serio, dà libero sfogo alla sua fantasia immaginando il ruolo di alcuni personaggi marginali del racconto evangelico, oppure individuando una valenza contemporanea di alcuni fatti ivi narrati. Ad esempio prendendo spunto dalla “strage degl’innocenti”, Panico affronta il tema del potere che ha la capacità di inebriare e ubriacare fino a trasformare la vita di chi lo esercita, e che non di rado lascia dietro di sé vittime innocenti. Come una droga, esso, una volta conquistato, mira all’autoconservazione e mortifica la pietà e la compassione. Altresì in tono umoristico l’autore, considerando il fatto che nel Vangelo si parla della suocera di Pietro, imbastisce una storia a medaglioni con l’unico intento di dimostrare che si può anche ridere benevolmente delle cose sante, senza per questo diventare eretici.
La storia della salvezza è storia di bellezza anche nei frammenti. Questi racconti dal Vangelo, parlano tutti di incontri, di relazioni nelle quali si svelano desideri e pensieri, decisioni e scelte vitali di donne e uomini che hanno incrociato il loro cammino con Gesù di Nazareth. Sono figure di poche parole o addirittura silenti, che trasmettono insospettate emozioni e c'insegnano l'arte del custodire nel cuore: i pastori, ultimi nella scala sociale ma primi ad accogliere senza indugio l'annuncio della santa nascita; i Magi, che partono da paesi lontani al seguito di una strana stella. Così anche la figura del centurione e la sua professione di fede; Barabba, l'assassino liberato; Anna e Caifa che vogliono a tutti i costi la morte di Gesù; il soldato che con la lancia ne trafigge il costato. «Questi racconti non sono che le infinite sfaccettature del cuore umano, con le sue grandezze e miserie. Una nuova alba apre il cuore alla speranza e illumina di luce antica e sempre nuova, quella di Gesù Cristo, i segreti profondi del cuore umano e gli aneliti di salvezza che vi abitano» (dalla Prefazione di Mons. Francesco Marino).