Non c'è nulla che non venga trasfigurato dalla luce sfolgorante del Redentore. E uno sguardo a un tempo serio e stupito, come quello dei bambini, lo sa vedere. I racconti di Padre Andrea ne sono una convincente documentazione. Sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. Fruibili anche da chi, immerso e spesso sommerso dai ritmi frenetici del quotidiano, crede di non aver tempo per occuparsi delle cose di Dio. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
Non c'è nulla che non venga trasfigurato dalla luce sfolgorante del Redentore. E uno sguardo a un tempo serio e stupito, come quello dei bambini, lo sa vedere. I racconti di Padre Andrea ne sono una convincente documentazione. Sono una sorta di Vangelo semplice, briciole di un'antropologia schiettamente cristiana proposte secondo una formula veloce, alla portata di tutti. Fruibili anche da chi, immerso e spesso sommerso dai ritmi frenetici del quotidiano, crede di non aver tempo per occuparsi delle cose di Dio. In essi non è difficile imbattersi nei grandi temi della sapienza cristiana sminuzzati per i piccoli, ma senza mai banalizzarli, andando direttamente al nocciolo della questione.
Il libro è una raccolta di brevi racconti che suonano come discrete provocazioni senza rappresentare assoluti e indiscutibili dogmi. Non sono racconti per esegeti, ma contengono gocce di sapienza ben distillata, semi che nel tempo possono germogliare. Queste pagine semplici e profonde sono davvero la condivisione, come promette l'autore, di "quel bicchiere di acqua sorgiva che mi viene fornito ogni giorno dalla salutare novità del Vangelo e dalla sorprendente, liberante esperienza di chi lo vive".
Una sorta di Vangelo semplice, briciole... Alla portata di tutti. Temi della spienza sminuzzati, andando direttamente al nocciolo della questione". (Card. Angelo Scola) "
Raccolta di "parabole" che stimolano nel lettore stupore e gratitudine. Stupore per la freschezza, per la schiettezza che sono in grado di trasmettere. Gratitudine perché sono racconti che sorprendono, proprio come quando si era bambini... Nelle parole di Andrea Panont si possono ritrovare il senso profondo dell'amore e della felicità. Prefazione di Bonavenura Marinelli.
Il libro è una raccolta di brevi racconti che suonano come discrete provocazioni senza rappresentare assoluti e indiscutibili dogmi. Non sono racconti per esegeti, ma contengono gocce di sapienza ben distillata, semi che nel tempo possono germogliare. Queste pagine sono davvero la condivisione, come promette l'autore, di "quel bicchiere di acqua sorgiva che mi viene fornito ogni giorno dalla salutare novità del Vangelo e dalla sorprendente, liberante esperienza di chi lo vive". Presentazione di Giampiero Depaoli.
"Caro lettore, mentre leggi queste righe, ti accorgerai che l'autore Carmelitano ha la caratteristica di esprimere l'Amore del Padre con la semplicità di fatti, di espressioni e parabole che attirano e sollevano. Ti consiglio, con il Card. Comastri, di prenderne una pagina al giorno per poter gustare e assimilare la fiducia in Dio-Papà. Capirai allora perché queste esperienze di vita in tante psicologie ferite diventano una vera medicina." (Dalla Prefazione di Gino Oliosi)
Padre Andrea ha raccolto e continua a registrare una inesauribile ricchezza di messaggi. Lo stupore del bambino, la voglia di ricominciare, la forza trasfigurante del sorriso, la gioia ritrovata, la goccia di miele come le nubi del cielo, il calore del sole, la forza dell'amore, ...sono "l'alfabeto di Dio", sono per padre Andrea i "colori" della vita nei quali, come da una tavolozza, intinge il suo pennello. È frutto del suo saper ascoltare, di un ascoltare interrogante. Le "voci" che ascolta e accoglie gli fioriscono spontanee dalla penna, arricchite di festosi colori, nella profondità espressiva dei suoi veloci e felici colpi di pennello. Prefazione di Michele De Beni.
"Un altro fantastico libretto di padre Andrea, un altro di quei libretti che prendi in mano e ne leggi una pagina dopo l'altra, accattivanti e gustose come cioccolatini. Queste pagine semplici e profonde sono davvero la condivisione, come promette l'autore, di "quel bicchiere di acqua sorgiva che mi viene fornito ogni giorno dalla salutare novità del Vangelo e dalla sorprendente, liberante esperienza di chi lo vive"." (Dalla Prefazione di Fabio Ciardi)