Il racconto molto vivace e coinvolgente, scritto in prima persona, narra la vita di un dodicenne realmente esistito, Alberto Mereghetti (1933-2021), durante gli ultimi anni della Seconda guerra mondiale (1943-1945) a Busto Arsizio (VA). Tra partigiani, fascisti, guerra, fame e povertà, si snoda la vita di Bertino, sveglio e intelligente, che viene coinvolto nella Resistenza locale, diventando staffetta e nascondendo nel sacco dell'erba per i conigli le cose da consegnare. Si tratta sia di un romanzo di formazione sia di un racconto storico. Mediante episodi rocamboleschi, momenti di riflessione e documentazione fotografica dell'epoca, la storia comunica cosa hanno davvero significato quegli anni per i civili, in particolare per i ragazzi. E invita a tenere viva la memoria e la trasmissione di quei valori.