Chi potrebbe immaginare papa Francesco che al suono della campanella si toglie il grembiule e corre in cortile a giocare a pallone? Eppure Jorge Bergoglio è stato un bambino come tanti, che ha trascorso un'infanzia serena nel cuore di Buenos Aires, condividendo con i suoi coetanei la passione per la musica e il calcio e, soprattutto, per il San Lorenzo de Almagro, la squadra del cuore. Un bambino cresciuto in una famiglia unita, che ha custodito l'eredità morale e spirituale di una nonna speciale. "Arrivato a Roma. Tutto bene. Puoi dirmi quanto ha fatto oggi il San Lorenzo?" È stato questo uno dei primi pensieri di papa Francesco: anche nella sua nuova vita romana continua a seguire la sua squadra del cuore e resta l'uomo spontaneo e pieno di passioni che tutto il mondo sta imparando a conoscere e ad amare. Età di lavoro: da 11 anni.