Il desiderio di volare è innato nell'uomo. Viene raffigurato mitologicamente nel volo di Icaro che si conclude in una letale caduta. Anche nei sogni il nostro inconscio fa emergere questo desiderio che spesso si risolve in angoscia. Molte più persone di quanto si pensi hanno paura di volare. Alla base possono esservi esperienze infantili precoci. Questo testo aiuta a chiarire e ad affrontare tale disagio, ricorrendo a tecniche di training di facile apprendimento.
La nostra epoca sta vivendo una crisi globale. La lacerazione del tradizionale tessuto economico sta generando sempre più precarietà e sfiducia con conseguenti ansia e depressione. Le risposte psicologiche si diversificano secondo lo status e le categorie sociali. Gli uomini, capofamiglia, che da millenni indossano la veste dei "procacciatori di cibo", estromessi dalla funzione produttiva, precipitano nel baratro della vergogna e del senso di colpa. Maggiore tenuta hanno le donne che, per ragioni culturali, sono meno obbligate a identificarsi con quel ruolo. Per sopravvivere c'è un solo modo: potenziare le proprie capacità di adattamento, di resistenza, di cambiamento, diventare flessibili e creativi, modificare schemi oramai inservibili e sostituirli con mappe più aggiornate e, soprattutto, ricostituire quelle reti di amicizia, di affetto, di scambio, di interesse per il "collettivo", che fino a poco tempo fa costituivano l'efficace sistema immunitario delle società contro gli strali della sorte.