Al piccolo Pennablù piace molto gironzolare per la foresta. Ma dove si sarà cacciato questa volta? Aquila Arrabbiata, grande capo della tribù dei Bludiprussia, è su tutte le furie: come al solito quel perdigiorno di suo figlio se n'è andato per la foresta a parlare con le piante e con gli animali. E, come se non bastasse, questa volta ha persino stretto amicizia con i ragazzini delle tribù nemiche dei Piumagialla, dei Chiomarossa e dei Verdemuschio! Insieme a loro Pennablù ne combinerà... "di tutti i colori"! Età di lettura: da 7 anni.
Niccolò è a casa con la febbre. Ma è un tipo che non si lascia smontare da nulla: anche se è un po' malato, continua a giocare e, quando viene la sera, gioca con i suoi pensieri. Per esempio: la Luna, che se ne sta lassù sola soletta, magari al freddo. Non si potrebbe farle un po' di compagnia? Detto fatto: una scaletta cala dal cielo, Niccolò ci monta sopra e tenta di salire. Ma è la Luna che lo tira su, da solo non ce la farebbe. E la Luna che fa? Rapisce i bambini per mangiarseli? No! È una gran simpaticona: gioca e vuole scoprire tutto del mondo di ciascun bambino che viene a trovarla. E poi è magica davvero: con una polverina fa passare la febbre di Niccolò e con mano delicata lo riporta nella sua stanza. Ora la mamma è contenta: Niccolò è guarito. Non sa che il merito è della Luna! Età di lettura: da 5 anni.
Malgrado sia il pronipote del mitico Conte Dracula, Draculicchio è l'alunno più imbranato di tutta la Scuola dei Vampiri. Le lezioni di volo planato lo terrorizzano, non ha abbastanza voce per l'ululato melodico e il sangue, poi, non vuole neanche sentirlo nominare! Ma gli esami di fine anno si avvicinano... riuscirà Draculicchio a superarli? Età di lettura: da 9 anni.
"Quale uomo tra voi, se ha cento pecore e ne perde una, non abbandona le novanta nove nel deserto e non parte dietro a quella perduta, finché non l'abbia trovata?". E' una delle tante, tantissime parabole che Gesù inventava per spiegare" le cose di Dio" in modo semplice, per tutti. Ma da dove "prendeva le idee"? E la domanda che forse ci siamo fatti e che si è posto anche l'Autore. Nel racconto di Roberto Pavanello ritroviamo Gesù adolescente in compagnia dei pastorelli, Mikal e Abia suoi compagni dì giochi. Un giorno, ai calar del sole, Abia si accorge che dalla conta ne manca una. Conta e riconta, le pecore sono 99. Sì, è proprio quella nera che si è smarrita... Come ritrovarla nel buio della notte? Abia chiede aiuto al suo amico Gesù... .