Sante Pedrelli di Longiano è uno dei poeti in dialetto romagnolo appartenente a quella cerchia ristretta, ma ben valida, che ha tracciato uno dei segni più belli nella poesia italiana del secondo Novecento. Pedrelli, scrive il dialetto di quando ha imparato a pronunciare le prime parole, verso la fine degli anni Venti del secolo scorso, ancora in piena civiltà contadina, come se il mondo fosse rimasto sempre fermo. La poesia di Pedrelli è una lingua fra terra e mare, fra collina e pianura, fra paese e città, mito e realtà della sua terra.