Stefano Benni legge, Umberto Petrin, al pianoforte, dialoga con lui infilandosi fra le parole o prendendosi spazi. Né Benni né Petrin giocano a mettere didascalie. Tutti e due "sentono" Thelonious Monk come un fantasma amico da interpretare, reinterpretare, contaminare, lasciar esplodere. Il dvd restituisce intatta la forza dello spettacolo messo in scena in più di venti piazze italiane.