Questo libro è un percorso straordinario: incrocia la luce che viene dal passato remoto della forma-zione cosmica e la luce che viene dal futuro, inaugurato dalla resurrezione di Cristo. Nell'intreccio di queste luci con gioia e docilità avviene un incontro di brillante bellezza, di fulgore naturale e soprannaturale. Infatti cercare il colore nel nero del cielo sopra di noi, anzi trovarlo ancora di più tanto più è nero, restituisce luci e colori di cui il nostro cuore e la nostra vita hanno un bisogno assoluto. Questo non è un libro scientifico, ma uno scienziato potrebbe scoprire quanto possa essere serio ciò che non è solo scienza. Questo non è un libro per astronomi, ma un astronomo potrebbe scoprire quanto possa essere preciso il suo rapporto con Dio. Questo non è un libro per credenti, ma un credente potrebbe scoprire quanto possa essere bello fare un po' di scienza dal proprio balcone. Questo insomma, non è un libro per qualcuno in particolare, forse per questo può essere un libro per chiunque. Chiunque voglia aprire la finestra di casa e guardare in su, o la finestra del proprio cuore e guardarci davvero dentro.
Un libro che aiuta a comprendere la rivoluzione digitale, le sue conseguenze sulla vita di ogni giorno e sulle nuove generazioni, sino al modo che abbiamo di leggere noi stessi e il nostro rapporto con Dio. La riflessione parte dal suggestivo concetto di ”infosfera” – la globalità dello spazio delle informazioni – e acquista pagina dopo pagina maggiore profondità, indagando l’uomo nel tempo in cui si trova a vivere. Di fronte alle sfide di una contemporaneità impastata di tecnologia, questo saggio interviene con autorevolezza nel dibattito sulla rivoluzione digitale, portando al centro dell’analisi i temi della fede e della speranza, suggerendo spunti di riflessione pastorali ed educativi. Con la prefazione di mons. Angelo Vincenzo Zani, segretario della Congregazione per l’Educazione cattolica, e la postfazione di Luciano Floridi, ordinario di Filosofia ed etica dell’informazione all’Università di Oxford, dove dirige il Digital Ethics Lab.
Questo libro parla di tantissime cose: una storia d'amore, un gesto disinteressato, un lavoro fatto con cura, un modo di educare, un progetto per un mondo migliore. Tutti questi argomenti possono essere riassunti in una sola parola: generosità. La storia della generosità comincia da lontano, dall'amore disinteressato di Dio per il suo popolo ribelle, e diventa luce nel nostro vivere contemporaneo: in famiglia, nel lavoro, nella società.
Il volume propone un'originale riflessione sul "come fare pastorale" in università e con il mondo universitario: un annuncio che ha tutti i caratteri della nuova evangelizzazione e che bene incarna quella "Chiesa in uscita" auspicata da papa Francesco e dai vescovi italiani. Il lavoro non si sofferma semplicemente sull'analisi del mondo universitario o sulle ragioni teologiche e culturali per cui l'azione pastorale è utile e necessaria, ma tenta anche di proporre una metodologia di lavoro e alcune direzioni concrete in cui declinarla.
Ti sei appena iscritto all'università e ti senti un po' smarrito? Sei uno studente fuori sede e ti devi ambientare? I primi esami ti intimoriscono? Questo è il libro per te! C'è un mondo là fuori che ha bisogno di giovani che, con coraggio e fragilità, costruiscano il regno di Dio anche nelle aule di un ateneo. Lasciati condurre per mano lungo la strada che porta a Colui che è Vita, Verità e Via.