Elisa Mertens fa la commessa in un negozio e, nel contatto con colleghi, datori di lavoro e la varia umanità che frequenta l'esercizio di cui è dipendente, ha sviluppato un'acuta capacità di riflessione sulle cose della vita. Così, spesso, coinvolge chi le capita a tiro in discussioni che, partendo dal quotidiano e dalle osservazioni del senso comune, finiscono per mettere in crisi convinzioni accettate acriticamente e idee abbracciate superficialmente. Walter Pfannkuche ce la presenta qui in cinque dialoghi, che trattano del problema della giusta retribuzione, del diritto al lavoro, dell'uguaglianza di poveri e ricchi di fronte alla morte, della responsabilità individuale di fronte alle sofferenze del mondo e del comportamento morale.