Il libro racconta l’esperienza di Anna Piatti, laica missionaria che ha vissuto trent’anni come volontaria nella Repubblica Centrafricana. II suo lavoro di animatrice rurale l’ha portata a vivere nelle capanne, a lavorare con la gente nelle piantagioni di cotone o nella costruzione di pozzi, case e scuole. Lontano da letture e discussioni “impegnate”che si mantengono in un ambito teorico, l’incontro e il dialogo raccontati in questo libro sorprendono ad ogni pagina perché sollecitano, per non dire costringono, a ripensarsi nella quotidianità.