La rivisitazione storica, politica e culturale del celebre ciclo di affreschi del Buon Governo, dipinto da Ambrogio Lorenzetti nel 1338 nel Palazzo Pubblico di Siena, mutando i linguaggi della comunicazione politica.
Con un linguaggio piano e diretto, questo manuale, ora presentato in una nuova edizione, insegna a differenziare le molte facce del Medioevo, a districarsi in mezzo alle opinioni di storici che illustrano diversamente medesimi fenomeni, a sfatare una lunga serie di luoghi comuni distinguendo il Medioevo della fantasia, della letteratura, quello proposto dai mezzi della comunicazione di massa da quello della realtà, a rimediare ai diffusi errori di prospettiva riconoscendo i differenti significati che, se riferite al passato, assumono, rispetto a oggi, parole come libertà, democrazia, crociata, borghese: a prendere coscienza che passato e presente non sempre si somigliano. La narrazione degli eventi è condotta partendo dalle fonti documentarie, narrative e archeologiche, segue un andamento cronologico e si concentra sul continente europeo e le aree che con esso sono entrate in relazione, quelle sulle quali si era dispiegata la civiltà latina antica, punto di riferimento concettuale per la nascita stessa dell'idea di Medioevo.