"Nel nostro tempo, occorre essere pastori come presenza di Cristo (PDV 22) impregnati dell'odore delle pecore" (Papa Francesco). "Al sacerdote, immagine vivente di Cristo Sposo, sono affidate coppie e famiglie. È quindi importante considerare la sorgente comune dei due sacramenti" (CCC 1535). Entrambi sono al servizio della edificazione della Chiesa. La famiglia è il luogo originario creato da Dio della comunione umana e diviene luogo antropologico della comunione ecclesiale, quasi un "grembo di Chiesa" donato al Signore per l'edificazione del suo Corpo. Per questo è bene che il sacerdote sia preparato a questo compito e attento al valore umano e sacramentale delle famiglie con pienezza, accogliendo nella propria paternità anche le famiglie ferite. In questa pubblicazione sono riportate le riflessioni emerse nel primo Convegno sacerdotale promosso dall'Opera Madonnina del Grappa a Roma. Giorni, brevi ma intensi, per rispondere alla domanda su come essere oggi sacerdoti, immagini viventi di Cristo Sposo, vivendo un amore verginale nel celibato, che aiuti e sostenga gli sposi e le famiglie a vivere nel Signore la pienezza del loro amore nei nuovi contesti culturali.
La prima parte del volume medita sul tema unitario della famiglia come chiesa domestica e ne svolge un itinerario abbastanza esteso. La seconda parte tratta un argomento purtroppo assai raramente considerato: la vedovanza cristiana.
"In questa antologia di scritti al centro di ogni riflessione viene collocato Gesù contemplato nell'ampiezza del suo Amore sponsale. È sempre Gesù che è messo al centro nella sua espressione più alta di permanente presenza autodonante che è l'eucaristia. È da questo volto di Gesù Sposo, che riceve identità e missione la Chiesa Sposa. In questo orizzonte nuziale si mostra l'originalità di ogni vocazione: dal sacerdozio alla vita consacrata, dal matrimonio alla vedovanza. Nello stesso tempo si evidenzia come la vera identità di ciascun stato di vita si esprima come chiamata a realizzare insieme l'unico mistero nuziale. Queste pagine hanno la lucidità dell'approfondimento teologico e al contempo l'intenso sapore del vissuto quotidiano." (dalla prefazione di Renzo Bonetti)
Il compito educativo è una vocazione che Dio affida all’uomo e alla donna come prolungamento del suo amore. Compito dell’educazione è «rendere Dio presente in questo mondo e far sì che ogni uomo possa incontrarlo, scoprendo la forza trasformante del suo amore e della sua verità, in una vita caratterizzata da tutto ciò che è bello, buono e vero» (CEI, Educare alla vita buona del Vangelo, Presentazione). Educare, per i genitori cristiani, è un atto fondato nello Spirito, che identifica il cammino di maturazione umana dei figli con il graduale compimento del progetto che Dio ha nel cuore per ognuno di loro, Cristo, l’“uomo perfetto” (cfr. Ef 4,13). Luogo privilegiato per l’educazione cristiana è la Chiesa, la comunità di quanti sono uniti a Cristo, l’ambiente vitale che trasmette, attraverso l’azione sacramentale dei genitori, l’azione stessa di Cristo educatore e maestro, che guida l’uomo alla pienezza della sua verità nel dono dello Spirito Santo.
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri. Ha pubblicato Il mistero della vita nella relazione uomo-donna (Effatà, 2009); Conversazioni sulle nozze. Introduzione al mistero nuziale (Effatà, 2009); Immagine viva di Cristo Sposo. Ministero e diakonia nella Chiesa sposa (Effatà, 2009); La persona e la danza dell’amore (Effatà, 2009); «Ecco la dimora di Dio con gli uomini» (Ap 21,3) (Effatà, 2008); «Mossi dallo Spirito» (At 13,4) (Effatà, 2007); «Lo Spirito di Cristo dimora in voi» (Rm 8,9) (Effatà, 2007); L’Eucaristia sorgente della vita ecclesiale (Effatà, 2006); Per sempre spose. Una proposta di spiritualità vedovile (Effatà, 2006); La Chiesa «come Sposa adorna per il suo Sposo» (Effatà, 2006); Quando lo sposo è con loro (Effatà, 2005); Missione ed evangelizzazione nel terzo millennio (Effatà, 2004); Teologia come sapienza della fede. Teologia e filosofia nella crisi ariana del IV secolo (EDB, 2003); Danza nuziale. Itinerario teologico e catechistico per coppie e famiglie (Effatà, 2002); Ecco lo sposo, uscitegli incontro. Percorsi teologici e pastorali sul sacramento del matrimonio (Effatà, 2002); Chi possiede la sposa è lo sposo. Meditazioni sul Vangelo di Giovanni in luce nuziale (Esperienze, 2002); Così ti sposerà il tuo Creatore. Il mistero dell’amore nuziale (Esperienze, 2001) e altri saggi e contributi in riviste e miscellanee.
Nel matrimonio, il tema dell’accoglienza e dell’apertura alla vita si presenta sempre come l’incontro con un mistero, con una verità alla quale l’uomo non può arrivare da solo, ma che solo un rapporto continuo e fiducioso con Dio può donargli. Educare alla paternità e maternità responsabili non può limitarsi ad insegnare agli sposi i metodi naturali per la regolazione della fertilità, mettendo a loro disposizione una tecnica. Educare alla vita vuol dire aiutare e sostenere gli sposi nel loro cammino verso la pienezza, mostrare loro la grande potenzialità e il dono meraviglioso del significato unitivo e procreativo della sessualità umana, guidandoli a riscoprirsi uniti nel cooperare all’azione creatrice di Dio.
Il pregio di questo libro consiste nell’aver colto e approfondito la necessità di promuovere un’adeguata spiritualità coniugale, che integrando una formazione teologica, una informazione pratica e una crescita nella virtù, renda la coppia consapevole e responsabile della propria peculiare missione di testimoniare al mondo la fecondità e l’accoglienza dell’amore di Dio.
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e Coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri.
L’intera storia della salvezza si svolge secondo il disvelarsi del mistero dell’amore nuziale di Cristo Sposo per la Chiesa. Sia nell’Antico che nel Nuovo Testamento infatti l’immagine nuziale è prescelta da Dio stesso per esprimere il tipo di Alleanza che intende realizzare con gli uomini. Per questo con il sacramento del Matrimonio la relazione uomo-donna diventa simbolo dell’unione di Cristo e della Chiesa e la incarna nel suo cammino storico.
Il sacramento delle Nozze è scelto dall’Autore come punto di partenza per comprendere e vivere l’intero mistero di Cristo che è anche l’intero mistero dell’uomo, per approfondire in chiave nuziale la natura della Chiesa e il fine dell’agire pastorale. I capitoli di questo volume, scaturiti dal vivo delle lezioni, costituiscono una valida premessa per chi voglia avvicinarsi al mistero dell’amore nuziale.
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e Coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri
Dio è pienezza d’amore in sé perché è Trinità, compresenza di tre persone in relazione tra loro. Se crea lo fa per esuberanza d’amore ed è per amore che si apre all’universo e all’Umanità, al fine di entrare in relazione con ogni persona creata.
Come esprimere in modo forte e adeguato questo globale disegno se non con il simbolo delle nozze? E se questo mistero, che è il cuore della realtà di Cristo Sposo e della Chiesa sua Sposa uniti dal sigillo dello Spirito, fosse rapportato al sacerdote ordinato e al suo impegno pastorale, alla sua dedizione agli uomini?
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e Coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri.
È sotto gli occhi di tutti che nella nostra società la persona umana si sente e si esprime nelle relazioni in maniera frammentata, oppure cerca di salvaguardare se stessa attraverso un’impostazione individualista e competitiva della vita. Chi desidera e ricerca legami d’amore duraturi è spesso destinato a vederli naufragare dolorosamente senza comprenderne a fondo il motivo.
Questo libro offre la possibilità di riflettere sulla persona così come pensata originariamente nel disegno di Dio, che solo nell’autentico dono di sé può ritrovare se stessa e portare a compimento il desiderio di pienezza che il cuore di ogni uomo e di ogni donna reca in sé.
Francesco Pilloni, sacerdote della diocesi di Verona, è docente di Teologia patristica del matrimonio e della famiglia presso il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II e Coordinatore del Centro di Spiritualità Padre Enrico Mauri.